¤UNDICI¤

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La pausa pranzo è finita, devono frequentare le lezioni designate.

Il trio si è separato, Jungwon ha ancora bisogno di prendere qualcosa dal suo armadietto.

Dopo averlo aperto, ha trovato qualcosa all'interno.

Un simpatico coniglietto rosa farcito con una nota attaccata.

"Spero che tu stia mangiando le tue carote in modo che tu possa vedere chiaramente il mio amore per te ;D." *ᶜʳⁱⁿᵍᵉ*

Jungwon si agitò. Qualcuno gli ha dato improvvisamente una lettera?

Ci pensò per un minuto, poi sorrise. Non è stato così stupido da non identificare chi gli ha dato questo.

Si guardò intorno individuando un potenziale qualcuno in attesa delle sue reazioni.

Cercò di mantenere la faccia seria, non intrattenendo la soddisfazione che la persona avrebbe provato quando sorrideva.

Inserì il peluche nella sua borsa e conservò la lettera nell'armadietto. ️

   Salto temporale

Le lezioni sono state fatte, gli studenti chiacchieravano e si affollavano nei corridoi.

Jungwon era già fuori dalla scuola, in attesa di entrambi i suoi amici.

Era troppo preso dal suo mondo che non riusciva a notare la persona accanto a lui.

"Hey." La persona parlò, spaventandolo. Pensando che fosse uno dei suoi amici, stava per dondolare il braccio quando si fermò a metà strada, era un'altra persona.

"Jay-hyung." Sembrava così imbarazzante. Non era ancora abituato a stare con Jay dopo tanto tempo.

Si è assicurato di essere cauto con le sue parole in modo da non poter esprimere quanto fosse ancora ferito nonostante la rottura avvenuta 2 anni fa.

Non voleva mostrargli quanto fosse fragile semplicemente essendo un codardo di fronte a lui o accettando facilmente le sue scuse.

Entrambi rimasero in silenzio per un po'. Jungwon desiderava che i suoi amici uscissero da un momento all'altro, ma sembrava che ci mettessero tanto tempo.

"Jungwon-ah!" Una voce turbò la loro conversazione silenziosa.

Entrambi girarono la testa verso la fonte. Jay notò come il viso di Jungwon si illuminasse vedendo la voce che chiamava.

"Huening hyung!" Jungwon sorrise all'istante e si avvicinò al suo hyung

"Non ti vedevo da molto tempo." disse Huening scompigliando i capelli del giovane.

"Ero un po' impegnato con qualcosa."

"Impegnato per cosa?"

"D-devo occuparmi delle cose con la mia vita personale."

La balbuzia di Jungwon non è passata inosservata.

Jay ascoltava di nascosto la conversazione. Sapeva esattamente cosa era successo, quindi è rimasto zitto.

"Capisco, comunque vuoi andare a prendere un gelato?"

Quello che disse il più anziano fece ribollire il sangue di Jay. Avrebbe dovuto portare fuori Jungwon e qualcuno l'ha battuto!

"Ohhh vorrei!" La faccia di Jay diventava sempre più rossa ogni secondo che passava.

"Fantastico, ma che ne dici del ragazzo laggiù?" Huening indicò Jay che stava facendo del suo meglio per nascondere la sua faccia.

Jungwon voleva contenere la sua risata. Voleva evitare Jay in modo da non lasciarsi sfuggire più questa opportunità.

"Sta aspettando qualcuno quindi starebbe bene da solo".

"Ok andiamo." disse il più anziano con entusiasmo.

Se ne andarono lasciando Jay alle spalle.

A SECOND CHANCE | JAYWONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora