the night we met

16 1 0
                                    

Avvolgo le braccia attorno al suo collo e lui appoggia delicatamente le sue mani sui miei fianchi.
Ci facciamo cullare dal ritmo lento di quella canzone:
_When the night was full of terror_
_And your eyes were filled with tears_
_When you had not touched me yet_
_Take me back to the night we met_
Capiamo entrambi il significato del testo. Non abbiamo bisogno di parole, ci bastano quelle della canzone. Ci limitiamo a guardarci intensamente negli occhi, accompagnati da quella melodia che abbiamo già ascoltato almeno un milione di volte che però non ci stanca mai. Avrei voluto che questo momento durasse di più; quei pochi minuti in cui mi sono completamente estraniata dal mondo esterno hanno reso l'atmosfera magica: c'eravamo solo io e lui, nessun altro, e sembrava che tutto fosse più leggero. Quando la canzone finisce torna tutto alla normalità, e ognuno inizia a ballare per conto suo, spezzando la sintonia che si era creata solo qualche minuto prima.

just thinkingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora