Imperatori (larry stylinson, Mpreg)

2

Sofia stava leggendo un libro, quando suo marito Mark entrò in sala.
-Come mai la mia mogliettina è arrabbiata?-
-Primo non sono la tua mogliettina, secondo sono di ottimo umore-
-Che hai detto?-
-HO DETTO CHE SONO DI OTTIMO UMORE-
-Ah brava. Vado un po' nei giardini tesoro-
L'arciduchessa scosse la testa, rassegnata alla sordità del marito.

Harry stava correndo con il suo cavallo, era felice. Stare con quegli animali, gli dava un senso di libertà.
-Buongiorno caro suocero, come stai?-
-Oh sto molto bene, ma non c'è bisogno che urli, ci sento benissimo-
-Da quando?-
-Da sempre ahah. Quello che non voglio sentire, non lo sento. Mi domandano una cosa, lo ripetono due volte, alla terza rinunciano. Così risparmio una risposta-
-Ahah sei proprio un genio-
-Mi raccomando che rimanga tra noi-
-Certo-
E l'imperatore ricomiciò la sua corsa a cavallo.

Alla sera, si riunirono tutti a tavola, per cenare ed Harry ricevette una bella sorpresa.
-La birra di Monaco e lo zampone arrosto-
-Che diavoleria è mai questa?- chiese Sofia.
-Un piccolo regalo al mio sposo madre-
-Ti ringrazio Louis. Vuoi provare la mia birra Sofia?-
-Un calmante piuttosto-
-Pazienza e tu Mark ne vuoi?-
-Come?- disse facendo l'occhiolino.
-Vorresti provare la birra?- parlò Harry, più forte.
-Con piacere-
-Voglio sperare Louis, che queste sorprese non si facciano così spesso. Non voglio trasformare il palazzo imperiale, in una volgare birreria bavarese- disse Sofia.

La vita a corte continuò come al solito. Ma Louis era in ansia, per delle questioni in Ungheria. Aveva appena approvato un'amnistia e ritirato le truppe austriache, dando così pace al popolo ungherese. Tutto questo, sotto consiglio di suo marito. Ovviamente sua madre lo venne a sapere e così, arrabbiata andò da Louis. Dicendogli che le rivolte, si placano con la violenza e non con la pace.

Louis non ascoltò sua madre ed invitò il conte Liam Payne e suo marito Zayn Malik, i rappresentanti dell'Ungheria, per parlare insieme.

Un paio di settimane dopo, Liam e Zayn arrivarono a palazzo per firmare il trattato di pace. Parlarono molto, con i due imperatori, Louis era un esperto di politica, ma Zayn e Liam erano rimasti affascinati, dalla grazia e dalla bellezza di Harry. Era un ragazzo comprensivo e ogni tanto parlavano in ungherese, questo fatto fece sorridere ancora di più i due conti.
Harry inoltre, invitò i due ragazzi e gli altri ministri ungheresi, insieme alle loro mogli o mariti, per il prossimo ballo di corte. Per festeggiare la rinconcigliazione.

Ormai era noto a tutti che Harry, era il più umano in quella famiglia.