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Nonostante la notizia della guarigione di Harry, sorsero altri problemi.
Nel regno del Lombardo-Veneto, si erano manifestate delle rivolte contro l'impero austro-ungarico, più precisamente a Milano e a Venezia, perchè volevano la libertà e l'indipendenza.

Così la coppia si diresse verso la Scala di Milano, dove si sarebbero tenuti degli spettacoli.
Quando entrarono ovviamente, non furono accolti nei migliori dei modi. Erano sulle scalinate più alte e quanso si affaciarono, al posto del loro inno, le persone presenti cantarono "Va Pensiero" di Giuseppe Verdi.
Harry e Louis notarono inoltre che quelli, non erano i nobili invitati ma i loro servitori.
Louis era profondamente offeso ed Harry se ne accorse. Suo marito odiava essere preso in giro.
-Ecco questa è la ristocrazia italiana- disse Louis con un tono freddo.
-Lou ti prego, non dire così-

Quando il canto finì, Harry fece una cosa che nessuno si aspettava. Applaudì. Seguito poi da suo marito e dai pochi nobili austriaci che c'erano.

Louis ed Harry, finito gli spettacoli si recarono in una sala da ballo, dove si sarebbe tenuto un piccolo ricevimento. Harry riceveva le donne, mentre Louis gli uomini. Ovviamente sapevano che erano i servi, ma loro furono comunque gentili con tutti. E i servitori furono molto entusiasti, di aver conosciuto gli imperatori.
Concluso il ricevimento, gli imperatori andarono a dormire presto, perchè il giorno dopo sarebbero dovuti andare a Venezia.






Ecco una piccola scena del film.




Qua vi metto il testo di Va Pensiero.

Imperatori (larry stylinson, Mpreg)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora