POV:JOHN B
C'è una cosa su mio padre che non ho detto a nessuno, neanche a Y/n.
Una settimana prima della sua scomparsa mi disse: "Penso si aver trovato qualcosa. Zio T si occuperà di te, mentre io sarò via per un po'."
Quando diceva di dover sparire... è sparito.
Tutti dicono che è disperso in mare, ma è ancora vivo. Lo so.Apro gli occhi e mi risveglio da questi pensieri.
Mi ritrovo lo sceriffo Peterkin davanti.
<Tesoro renditi presentabile, dobbiamo parlare>
Queste sono le uniche parole che mi dice.Mi alzo in piedi. Cerco di mettere a posto il più possibile il letto e mi preparo per la "bellissima" chiaccherata che avrò con lo sceriffo tra pochi minuti.
<Scusa l'irruzione, ma hanno chiamato dagli assistenti sociali> inizia <mi hanno chiesto di controllarvi, di vedere cosa state facendo tu e tua sorella.>
Fa una piccola pausa e si guarda in torno.
<Dov'è tua sorella?>
Mi affretto a rispondere.
<Ieri è stata una giornata abbastanza stancante ed è andata a letto molto tardi.> cerco di restare sul vago.<A proposito. Come stai dopo...> indica con il dito il suo occhio per richiamare il pesto, ormai diventato viola, sul mio.
<Oh no, sto bene... La ringrazio, ehm grazie per la visita> rispondo girandomi e prendendo due bottiglie vuote, che prima erano sul tavolo, per buttarle.<Mi fa piacere che tu lo dica John B, ma ho sentito un po' di cose che mi hanno preoccupata.> continua lei
<Vediamo se mi ricordo> si sposta e guarda delle foto attaccate alla parete.
<Ah sì> fa una pausa <Una delle cose che ho sentito è che Zio Teddy, il tuo tutore, non viene in questo stato da tre mesi.> sposta il suo sguardo su di me.<Si. È falso> cerco di mentire, ma vengo interrotto.
<Non devi dire niente, so che è vero. Ho chiamato la scuola>
Si sposta vicino al tavolo.
<Mi hanno detto che eri un bravo stupende, ma che ora hai solo insufficienze. Allo stesso modo tua sorella, anche se lei ha collezionato molte meno insufficienze di te> dice prendendo in mano una sigaretta spenta dal tavolo.
<No, no, è una sola. Il professore di storia è uno stronzo...> cerco nuovamente di giustificarmi, ma come prima vengo interrotto.
<Ho sentito che c'è stata una rissa in spiaggia ieri. E che girava una pistola> dice avanzando verso di me.<Pff, una pistola?> avanzo verso di lei
<Mi sono ritrovato in una rissa? Si
C'era una pistola? No> le do una leggera pacca sulla spalla.
<Assolutamente no> continuo<Ok, so chi l'aveva. Andrò direttamente da lui.
Per ora voglio solo sapere se il posto in cui tu e tua sorella vivete è sicuro.>
<Beh sì, super sicuro. Affidabile, solido, sa cosa voglio dire. E mio zio sta tornado quindi...>
<Te lo ha detto lui?>
<Si>
<Se sta davvero tornando a casa potrei lasciarvi qui>
<La ringrazio> dico muovendo la mano.
<Ma se io mi espongo per te, tu devi aiutarmi. Dare e avere.>
<E.. che cosa dovrei dare?>
<Vediamo, come potresti aiutarmi. Ah lo so.> fa una piccola pausa <Dunque, hanno trovato un cadavere ieri alla palude... Sei stato alla palude ieri?>
<Si siamo andati a pescare>
<Avete preso qualcosa?>
<No, ci è andata male>
<Strano di solito si pesca sempre qualcosa dopo una tempesta> dice avvicinandosi ancora di più a me.<Ti sei imbattuto in un relitto ieri?>
<No.>
<Sappi che sei sull'orlo di un abisso John B. Giù in fondo c'è l'affidamento, o il riformatorio. Una brutta caduta per due ragazzi intelligenti come te e Y/n.> dice simulando con un dito una spirale che va verso il basso.
<Qui in alto ci siete tu, Y/n e i tuoi amici che fate tutto quello che volete.> sposta la mano verso l'alto.
<Le Outer Banks... O in affidamento nel continente>
Mi siedo sul letto.
<Sei davvero ad un passo dall'abisso John B. Se fossi in te, inizierei a sbattere le ali.
STAI LEGGENDO
Outer Banks|| JJ × Y/N
FanfictionHo appena finito di vedere OBX 2 ed ho pensato: cosa farei, e soprattutto, come sarei se fossi nella serie? Dopo vari miei film mentali ho deciso che era arrivato il momento di iniziare a scrivere qualcosa. JJ è io mio personaggio preferito e mi and...