𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 11

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POV:JJ

John B si è buttato in acqua, dovremo aspettare per 10/20 minuti circa.

Y/n nel frattempo è andata a sedersi nel suo solito posticino, lontano da tutti.
Non so se sia il momento adatto per chiederle spiegazioni per tutti i comportamenti strani che ha, ma avrò poche altre occasioni quindi...

Mi avvicino e mi siedo a pochi centimetri da lei.
Si gira e mi guarda un po' impaurita.
<Tutto bene?> le chiedo
<S-si... sono solo un po' in ansia>
<Perché?>
<Bhe JB è lì sotto, con solo una bombola di ossigeno. Non voglio che gli succeda qualcosa...>
<Hey, non succederà niente. Andrà tutto più che bene>

Mi avvicino a lei e la abbraccio.
Le accarezzo la testa e le dico <Vuoi parlare di quello che ti sta succedendo?>
<Cioè? Non mi sta succedendo niente, sto bene...>
<Y/n potrai mentire a Pope e Kie, addirittura a John B, ma ti ho già vista soffrire. Ora, cosa succede?>
<Non lo so. Non sono mai stata così, non mi sono mai preoccupata così tanto per qualcuno. Ogni volta che John B fa qualcosa che potrebbe diventare pericoloso mi si stringe lo stomaco e nella mia testa si creano i peggiori scenari in cui si potrebbe trovare.
Non so perché....>
<Dovresti parlarne anche con tuo fratello>
<NO. Te l'ho già detto, John B non deve sapere niente. JJ per favore. Promettimi che non lo dirai a nessuno.>
<Y/n...>
<JJ ti prego>
<Va bene, non lo dirò a nessuno>concludo la discussione.

Questa rivelazione da parte di Y/n mi ha un po' destabilizzato.
Sapevo che c'era qualcosa che non andava in lei ed ora ne ho avuto la conferma.

La vedo girarsi.
Io faccio lo stesso, ma dalla parte opposta.
Kiara e Pope stanno parlando, penso dell'ambiente. Quei due sanno essere davvero strani.

<JJ>mi richiama Y/n dandomi delle piccole pacche sul braccio.
<Dimmi> rispondo non girandomi.
<Polizia, JJ c'è la polizia>
<Oh cazzo> mancavano solo gli sbirri a rompere le scatole.

<Ragazzi la polizia> ripete alzandosi in piedi.
Quando anche Pope e Kie se ne accorgono quest'ultima parla.
<Comportiamoci normalmente, ok?>

Tutti annuiamo ed aspettiamo che la polizia si avvicini.
In questo breve lasso di tempo Y/n si è spostata vicino a me.

<Salve> dice Pope ricevendo lo stesso saluto da entrambi i poliziotti.
Legano la loro barca alla nostra per evitare che la loro se ne vada per i cavoli suoi per poi salire  sulla nostra.

<Che ci fate qui? Non sapete che la palude è chiusa?> ci chiede Shouope
<No non lo sapevamo>
<No>mentiamo
<E... Perché è chiusa?> chiede Pope
<Stiamo cercando una barca> risponde il poliziotto.

Fingiamo di non sapere niente e dopo poco lo sceriffo ci chiede dov'è John B.

<È a casa, non stava molto bene. Sa, problemi di stomaco> si intromette Y/n.
Shouope ci crede.
<Ne avete un'altro di quello?> chiede indicando il giubbotto di salvataggio.

Noi gli facciamo vedere l'altro giubbotto.

Quando sta per andarsene si avvicina alla prua della barca e guarda l'acqua.

John B è lì sotto da un po' di tempo ormai e gli sarà quasi finito l'ossigeno.
Sento una mano stringere forte (forse troppo) la mia.
Quando mi rendo conto che quella mano è di Y/n sento come se mi stessero scoppiando dei fuochi d'artificio nello stomaco.
Abbasso lo sguardo e la vedo.

Outer Banks|| JJ × Y/NDove le storie prendono vita. Scoprilo ora