Vivi in un appartamento a Jung, un paese vicino a Seul.
I tuoi genitori adottivi ti tengono segregata a casa, l'unico tuo punto di sfogo sono gli Stray Kids, in particolar modo Hyunjin.
A volte guardi le sue live e ti metto a viaggiare con l'immagi...
Non fece in tempo a finire la frase che Hyunjin gli lanciò un cuscino, lo schivò e richiuse la porta imbarazzato.
Ridemmo insieme, poi si fermò e mi guardò.
Hyunjin: Sei così bella quando ridi.
Sorrisi imbarazzata e mi voltai per non fargli vedere il rossore sulle mie guance.
Si avvicinò a me e mi sussurrò qualcosa all'orecchio.
Hyunjin: L'ho visto che sei rossa.
Disse ridendo.
Presi un cuscino e glielo lanciai in faccia.
Si buttò sul letto mettendosi le mani in faccia, allora mi avvicinai a lui preoccupata.
T/n: Ti ho fatto male?
Si alzò, mi spinse facendomi sdraiare e si mise sopra di me a cavalcioni.
Iniziò a farmi il solletico.
T/n: ahahah...smettila...ahahahah.
Dopo un po' smise e si sdraiò a fianco a me.
Mi avvicinai e lo abbracciai.
Lui mi strinse e iniziò ad accarezzarmi la schiena.
T/n: Vorrei stare così per sempre.
Hyunjin: Non dirlo a me.
Ci guardammo e diventammo entrambi rossi.
Hyunjin: Andiamo a fare colazione?
T/n: Va bene, andiamo.
Si alzò ma lo tirai dalla maglietta.
T/n: È da tanto che non ridevo così, grazie.
Mi sorrise e mi scompigliò i capelli per poi andarsene in bagno.
Rimasi seduta su letto ad aspettarlo con le farfalle allo stomaco per quanto successo prima.
Uscii dal bagno con un asciugamano che li copriva dalla vita in giù.
I suoi pettorali erano scolpiti e bagnati.
Una visione paradisiaca.
Era come se fosse una statua scolpita senza un minimo errore.
Rimasi a bocca aperta e arrossii subito.
Prese i vestiti dall'armadio e ritornò in bagno, ma prima di aprire la porta si voltò e mi sorrise.
Mi sdraiata sul letto per poi mettermi le mani in faccia dall'imbarazzo.
Mi ripresi e mi alzai dal letto per prendere i miei vestiti dallo zaino.
Hyunjin uscii dal bagno, ma questa volta vestito. << Che peccato. >>
Hyunjin: Se vuoi farti la doccia fai pure, io ti aspetto sotto.
T/n: V-va bene.
Si avvicinò a me dandomi un bacio sulla fronte e se ne andò.
Arrossii e sorrisi guardandolo uscire dalla stanza.
Mi alzai e andai in bagno dove feci una doccia rilassante.
<< È da tanto che non facevo una doccia così, ho sempre fatto delle docce veloci perché non potevo superare il tempo prestabilito. È una bella sensazione. Mi sento rilassata come non mai. Non mi sentivo così da tanto tempo ormai. >>
Uscii dal bagno rilassatissima.
Mi vestii e scesi.
T/n: Buongiorno a tutti.
Felix: Buongiorno T/n.
Disse Felix porgendo un piatto di pancake a Lee Know.
I.N: Dormito bene?
T/n: Benissimo.
Chanbin: Chi sa cosa avete fatto stanotte.
Disse guardando Hyunjin in questo modo:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Hyunjin si alzò e si avvicinò a Chanbin.
Gli tirò un pugno in testa.
Chanbin: Ou mi hai fatto male.
Disse tenendosi la testa.
Ridemmo tutti ma venimmo interrotti da qualcuno che bussò alla porta.
Han andò ad aprire.
Han: S-salve c-che cosa ci fate qui?
Disse socchiudendo la porta.
?: Dobbiamo fare lo shooting fotografico, ti sei dimenticato?
Han: Ehm...no, non mi ero scordato, ma la casa è in disordine, non credo sia il momento di fare lo shooting.
?: Non importa, metteremo in ordine noi.
Disse qualcuno spingendo Han per entrare.
?: E lei chi è?
Disse indicandomi.
T/n: Ehm, piacere mi chiamo T/n.
?: Non puoi stare qui.
Disse tirandomi il braccio ma Hyunjin lo fermò.
Hyunjin: Non potete portarla via.
?: Perché?
Hyunjin: Beh, perché lei è la mia ragazza e sta qui con me.
