Vivi in un appartamento a Jung, un paese vicino a Seul.
I tuoi genitori adottivi ti tengono segregata a casa, l'unico tuo punto di sfogo sono gli Stray Kids, in particolar modo Hyunjin.
A volte guardi le sue live e ti metto a viaggiare con l'immagi...
Mi svegliai fra le braccia di Hyunjin, lui dopo di me.
Ci guardammo negli occhi e ci stringemmo l'uno all'altra.
Hyunjin: Ti porto in un posto oggi.
T/n: Dove?
Hyunjin: È una sorpresa.
Mi baciò e andammo a fare colazione.
Vidi Jenny seduta al tavolo, allora mi avvicinai a lei.
T/n: Dov'eri finita ieri?
Jenny: Beh...io...ero in camera con Bang Chan.
T/n: E cosa è successo?
Jenny: Niente, abbiamo solo parlato.
T/n: Sicura?
Jenny: Sicurissima.
T/n: Ok, ok, allora non insisto.
Jenny: Beh...in realtà...
T/n: Cosa?
Jenny: Mi ha invitata ad uscire oggi.
T/n: È un appuntamento!!
Jenny: Non l'avevo pensata così io.
Sentimmo dei passi provenire dalle scale. Era Bang Chan.
T/n: Ti lascio da sola con Chan.
Jenny: Va bene, grazie.
Mi allontanai e mi sedetti accanto a Hyunjin, che mi aveva preparato il piatto.
T/n: Grazie amore.
Mi voltai verso di lui e lo baciai.
Hyunjin: Per te questo ed altro amore mio.
Mi prese le guance con una mano e mi schiaccio la faccia, poi la avvicinò alla sua e mi baciò.
Skip time
Arrivò pomeriggio.
Io e Hyunjin eravamo stesi sul letto a guardare un film.
Hyunjin: Preparati e andiamo.
T/n: Dove mi porti?
Hyunjin: La smetti di chiederlo, tanto non te lo dirò.
T/n: Uffa, va bene. Esci dalla stanza così posso cambiarmi.
Hyunjin: Va bene ti aspetto di sotto.
Mi vestii e scesi.
Hyunjin mi prese per mano, salutammo tutti e ce ne andammo.
T/n: Dove stiamo andando?
Hyunjin: Lo vedrai.
Dopo cinque minuti di camminata arrivammo su un ponte pieno di lucchetti.
T/n: È questo il posto?
Hyunjin: Sì, ti piace?
T/n: È stupendo.
Ci avvicinammo ad una facciata del ponte e ci sedemmo su una panchina.
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Hyunjin tirò fuori dalla sua tasca un lucchetto e un pennarello.
Gli sorrisi, perché sapevo già che cosa stessimo per fare.
Scrivemmo le nostre iniziali sul lucchetto, poi lo attaccammo alla ringhiera e lanciammo le chiavi in acqua.
Ci guardammo negli occhi e ci baciammo intensamente, sembrava quasi che quel bacio servisse per sigillare una promessa.
Ci staccammo lentamente.
Hyunjin: Questo lucchetto durerà in eterno, come il nostro amore.
Lo guardai, lo abbracciai e lo baciai.
Passeggiamo per un po'.
Per poi arrivare in un bar, dove ci fermammo a bere qualcosa.
Ordinammo e ci sedemmo.
T/n: Vado in bagno.
Hyunjin: Va bene amore, ti aspetto qui.
Mi alzai e chiesi al cameriere dove fosse. Mi portò fino davanti la porta e io entrai. Mentre mi lavavo le mani, l'occhio andò a cadere sullo specchio di fronte a me. Vidi un'ombra, quella di un uomo familiare, con molta calma, si avvicinava sempre di più, istintivamente mi girai di scatto. Non feci in tempo a fare nulla, che lui prese un fazzoletto dalla tasca, con la quale mi tappò la bocca. Mi dimenai il più possibile, ma in poco tempo non vidi più nulla.