𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 1

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Ciao a tutti, il mio nome è Ophelia e tra qualche mese compirò 19 anni, per il compleanno della mia migliore amica Michelle, ho acquistato i biglietti per il concerto dei maneskin che lei adora, lei ancora non lo sa infatti è una sorpresa che riceverà domani.
O:"ei ciao Michelle, entusiasta per domani?

M:"si, tantissimo però ancora non mi hai detto cosa mi regalerai"

O:"sarà una sorpresa"

M:"oh mio dio non sto più nella pelle, a domanii"

O:"ei dove scappi ritorna qui, pff ha già staccato"

È il fatidico giorno e ora mi sto avviando a casa di Michelle per festeggiare il suo compleanno, spero che il regalo le piaccia.
Appena busso Michelle si catapulta su di me urlando dalla felicità.

O:"ei stai calma, risparmia la voce per quando vedrai il regalo"

M:"ti prego voglio vederlo subito"

mi fa gli occhi dolci quindi non riesco a resistere e le do la busta con i biglietti dentro, appena capisce cosa sono inizia a urlare e correre per tutta casa e mi abbraccia così forte da non farmi respirare.

M:"Ophelia ti rendi conto di aver realizzato il mio sogno"
mi dice con gli occhi pieni di lacrime.

O:"oh sono molto contenta, ci andremo il 26 marzo a Napoli così visiteremo anche la città che ne pensi?"

M:"mio dio grazie ancora non potevo chiedere una migliore amica migliore"
mi dice saltellando avanti e dietro

Non mi sono ancora presentata per bene, però posso dirvi che la mia vita non è molto entusiasmante, sono all'ultimo anno del liceo classico ma ultimamente mi sto focalizzando di più sullo strumento che suono cioè la batteria, la suono sin da quando ero piccola e per me suonarla è una liberazione, riesco a rilassarmi e a scatenarmi nello stesso momento.

Sono le due di notte quando mi arriva un messaggio di mia madre con parole incomprensibili, da quando mio padre se ne è andato, mamma ha iniziato a bere quindi anche a diventare violenta, offendeva me e mia sorella dicendoci cose bruttissime, stava uscendo fuori di testa quindi io e mia sorella abbiamo deciso di scappare e andare a vivere altrove dato che lei già lavorava essendo un pezzo più grande di me.

in questo momento non sono per niente felice però non vorrei far preoccupare le persone che sono intorno a me dato che mi hanno detto che alcune volte sono una lagna continua quindi mi astengo a piangere tutte le notti in silenzio, vorrei solo qualcuno che mi stesse vicino nel momento del bisogno...

non so se troverò mai questa persona persona perché sono molto riservata e non riesco ad aprirmi con tutti, mi sento rinchiusa in una gabbia ma un giorno, una volta io ci riuscirò.


amami poco, ma amami a lungo || Ethan Torchio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora