•°STRANGERS°•

Tea

In questo momento non capisco cosa mi sta succedendo. Perché dovrei abbracciare uno sconosciuto? Perché voglio così tanto abbracciarlo però? In fondo si sta preoccupando per me, va bene, è vero, ripeto che ci conosciamo davvero poco e niente però...mi sembra davvero una brava persona e poi...anche se non lo fosse non cambierebbe nulla
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Dopo essere rimasto a fissarmi per minuti, sorprendentemente mi permette di abbracciarlo stringendosi a me. In qualche modo sento la sua fiducia, sento che sta riponendo tutta la sua fiducia in un estraneo eccentrico come me. Come potrei mai tradire la fiducia di una persona simile? Come potrei non volermi approfittare di questo momento per tenerlo fra le mie braccia? Per qualche motivo mi sembra di essermi innamorato di uno sconosciuto ma allo stesso tempo sento di poterlo amare tranquillamente. Ovviamente, non glielo dirò mai

Chuuya: non farti film mentali brutto pervertito

Dazai: non ho detto niente (*´ω｀*)

Chuuya: lo so che nella tua stupida testolina stai pensando cose strane

Dazai: non dire così, mi offendi Chu Chu...

Chuuya: sta zitto e ringrazia di essere caldo. Se non lo fossi potrei tranquillamente staccarmi... Si stringe di più
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Non mento. È davvero caldo e le sue braccia mi fanno sentire al sicuro. Chi l'avrebbe mai detto che le braccia di uno sconosciuto mi fanno sentire così amato metaforicamente parlando. Non voglio quasi tornare a casa, voglio rimanere qui finché la pioggia non cessa

Dazai: vuoi venire a casa mia?

Chuuya: perché me lo chiedi?

Dazai: ride non posso rapirti e portartici

Chuuya: questo è vero, però perché me lo chiedi?

Dazai: casa tua è distante da qui giusto?

Chuuya: si

Dazai: allora fermati da me finché il temporale non finisce e poi torni a casa

Chuuya: mh...penso si possa fare, andiamo

Ci avviamo mentre Dazai tiene entrambi coperti con il cappotto. Tra una pozzanghera e l'altra corriamo in mezzo alle strade e sui marciapiedi passando tra le persone con e senza ombrelli. Arriviamo nell'edificio e prendiamo l'ascensore dirigendoci all'ultimo piano entrando nel suo alloggio.

Chuuya: mi aspettavo una tana piena di carta di caramelle e pacchetti di patatine con tacos scaduti da mesi per terra. Mi hai stupito, sei un casalingo con i fiocchi brutto sgombro

Dazai: mentre rimette apposto il cappotto ti confesso che amo l'ordine, anche se non ho sempre ospiti ci tengo a tenere tutto perfetto

Chuuya: hai scelto tu il design?

Dazai: annuisce ho preso spunto dall'estetica degli alloggi su Pinterest

Chuuya: beh potresti fare l'arredatore invece di buttarti sotto ai treni, hai un buon talento
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Mi reco in cucina aprendo la mensola prendendo una scatola colma di bustine di tè di tutti i gusti.

Dazai: Chu Chu, c'è un gusto particolare di tè che vorresti assaggiare?

Chuuya: Cosa mi consigli?

Dazai: tè nero con infuso di frutti rossi o tisana allo zenzero

Chuuya: terribile lo zenzero, vada per il tè nero

Mi aspettavo questa risposta, non mi è mai sembrato il tipo da zenzero. Prendo la teiera riempiendola d'acqua mettendola a bollire sul fuoco del fornello mentre inserisco le bustine all'interno dei bicchieri.

Chuuya: posso sedermi sul divano o devo prima asciugare i vestiti? Non vorrei bagnarlo

Dazai: non ti preoccupare siediti pure, ti prendo un cambio nel mentre

Appena l'acqua finisce di bollire, prendo la teiera e verso il tutto nei bicchieri lasciando che la bustina sprigioni i suoi aromi. Porgo la tazza a Chuuya mentre vado a cercare un cambio per lui.

Dopo aver trovato un paio di vestiti comodi ed essermi cambiato torno in salotto per dargli il cambio. Appena mi avvicino posso assistere alla scena più tenera di tutta la mia vita...

Sta dormendo sul mio divano.