Settembre 1998
Hermione Granger torna ad Hogwarts per frequentare il settimo e ultimo anno, decisa a riprendere in mano la sua vita nonostante le cicatrici che la guerra ha lasciato su di lei e su tutto il Mondo Magico, mentre Draco Malfoy combatte...
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Addormentare Salazar era stata la parte più facile dell'intero piano.
Il solo pensiero le faceva venire voglia di ridere istericamente, costringendola quasi a mordersi le labbra per evitare di scoppiare. Qualcosa le diceva che, se avesse iniziato, non saremmo più riuscita a smettere.
«George perderà la testa quando gli dirò che una delle sue Lettere Svenevoli ha steso Salazar Serpeverde.»
Draco rise ed Hermione lo fissò con la coda dell'occhio, cercando di non unirsi a lui. Fin dalla loro lite avevano entrambi fatto finta che andasse tutto bene, mantenendo le apparenze pur sapendo che la realtà era ben diversa. Non che avessero avuto altra scelta. Avevano una missione da compiere. Non erano giunti fino a lì dopo settimane di lavoro per poi mandare tutto all'aria perché erano troppo arrabbiato l'uno con l'altra per lavorare insieme. Non ne avevano parlato, ma sembrava che Draco concordasse con lei, perché non era stato altro che professionale da allora, qualcosa per cui lei era stata grata. E delusa. Un pochino.
Concentrati.
Si erano introdotti nelle stanze di Salazar mentre era a cena, aspettando che si ritirasse per la notte prima di mandargli una Lettera Svenevole con la scritta urgente. Come avevano sperato, il Mago l'aveva immediatamente aperta, svenendo appena respirata la polvere magica in essa contenuta. Una volta sicuri che non si sarebbe risvegliato, lo avevano velocemente perquisito, nella speranza che avesse il Grimorio su di sè, ma senza successo. Non che se lo aspettassero. Avevano entrambi fatto pace con l'idea di dover entrare nella Camera da un po'.
«Pronta?»
Annuendo, Hermione si fece avanti e sibilò apriti, osservando con il cuore in gola la botola aprirsi lentamente. Scambiandosi uno sguardo con Malfoy, si avventurarono nella Camera, bacchetta alla mano.
Aveva raccontato al ragazzo quello che Harry le aveva detto del suo scontro con il Basilisco, rassicurandolo che sarebbe arrivato solo se chiamato. Con Salazar fuori uso, avrebbero avuto tutto il tempo di trovare il Grimorio, copiare l'incantesimo necessario e tornarsene nel presente. A meno che qualcosa non fosse andato storto, ovviamente.
