Non smettere mai di sognare.

Capitolo 16

Non avevo dormito tutta la notte. Avevo un ansia addosso che mi rosicava viva. Preparai tutto l'occorrente per l'esame. Scarpette, calze, scalda muscoli, coulot e Preparai il mio benissimo chignon.

《Sam sei pronta? Mettici tutta te stessa mi raccomando》Mi disse mio padre facendomi salire l'adrenalina.
Uscimmo di casa per avviarci verso la macchina. Quasi mi venne da piangere quando vidi mia madre e mio padre, davanti a me, abbracciarsi e baciarsi e io dietro come una volta.
Ero agitatissima ma avrei messo tutta l'anima che mi apparteneva a quello che Facevo. Tutta la passione. Anche se alla fine dovevo stare tranquilla perché se fossimo stati tantissimi a fare l'esame, di certo non lo facevo quel giorno ma l'avrebbero rimandato.
Arrivati a destinazione vidi Tom, con una sigaretta in bocca ,appoggiato sul muretto che scolpiva tante ballerine che danzavano in posizioni diverse. Era un palazzo enorme fatto da vetrate trasparenti e a queste vetrate si scorgevano delle ragazze vicino la sbarra. Scesi dalla macchina.
《Ciao Sam. La stanza è al 6° piano a destra. Ci vediamo dopo》
Al 6° piano? Secondo me era una tattica per non fare entrare nessuno. Ci facevano stancare in modo che non c'è la facevamo a ballare? I miei film mentali erano proprio da girare.

Salii tutte quelle scale che erano infinite. Svoltai a destra e scorsi una porta bianca. C'era scritto "Esame Non smettere mai di sognare".
Era un sogno. Io. Lì. All'esame del mio programma preferito.

Mi sedetti su una sedia rossa e aspettai.  Vedevo ragazze nel corridoio pronte a scaldarsi. Erano agitatisime quanto me. Si sfogavano fra di loro mentre io avevo solamente mia madre  e mio padre che invece di incoraggiarmi si baciucchiavano facendomi sentire assente.
Tra chiacchiere, mangiate e pisolino passarono ben 6 ore...