Undeniable secret//L.S. Omegaverse

9

Harry è sotto pressione, stando, stremato dalla corsa appena fatta per tornare a casa prima che il sole calasse e nervoso per gli sguardi su di lui.

Una volta tornati Louis ha deciso di chiamare Gemma e portarlo dalla dottoressa Ramos, giusto in caso.
Ora Harry si ritrova seduto sul lettino con ben sei occhi preoccupati su di lui.

<<Harry perché lo hai fatto? Sei fuggito fuori dalle terre del branco, sai quanto può essere pericoloso, sopratutto per te>>

Il più piccolo si guarda intorno, le parole di sua sorella gli sembrano così accusatorie, mentre lo sguardo della dottoressa è... pietà? Empatia?

Harry non lo sa, non sa perché casa sua gli sembra così vuota e così sbagliata, non sa perché Zayn ora gli sembra solo un Alpha dal quale stare lontano e gli abbracci sicuri di sua sorella gli sembrano così freddi e sbagliati.
Harry non lo sa e ha paura.

Lo sguardo della dottoressa Ramos lo preoccupa solo di più, sente la sua ansia crescere il doppio ogni secondo che passa, come se non fosse solo la sua, così tanta che potrebbe essere di due persone insieme.

<<Sto male, non è così?>> con il cuore in gola, prende il coraggio di chiedere il suo più grande timore delle ultime settimane <<Ho qualcosa che non va>>
<<Harry non è così>> la voce di Louis è soffice alle sue orecchie, anche se Harry sente che quella che dice non è la pura realtà.
<<Il mio lupo è- è strano in questo periodo>>
<<Harry>> la mano di sua sorella di appoggia lentamente sul suo ginocchio. L'Omega si sforza per non indietreggiare <<Non sei malato, il tuo lupo sta solo- cambiando>> Gemma si guarda intorno, come per cercare nelle pareti bianche la parola giusta.
<<Io non capisco il mio->> il più piccolo arrossisce appena, lanciando un veloce sguardo verso Louis <<Il mio calore non è previsto e non mi sono comunque mai sentito così strano>>
<<Harry, tesoro, c'è qualcosa che devi sapere>> il tono della Beta è calmo e professionale.
<<Non è pronto>> ringhia Gemma.

Gli occhi della dottoressa saettano verso di lei, per poi spostarsi sull'altro Alpha nella stanza.
Louis ha i pugni stretti lungo i fianchi e la mascella serrata, la dottoressa Ramos sa che si sta trattenendo dal ringhiare di nuovo alla sua Alpha in comando.

<<Che cosa non sono pronto? Io sono pronto a sapere>> il volto di Harry crolla in una smorfia di delusione <<Che cosa mi stai nascondendo?>>
<<Nulla- Dio Harry sto solo aspettando il momento e il modo giusto, non voglio nasconderti la verità ma->>
<<Non sta a te deciderlo>> tuona Louis.
<<Scusami?>> la voce di Gemma è molto vicina a un ringhio <<Sono il capo branco nonché sua sorella, se è ancora in vita è solo grazie a me>>
<<Gemma, tesoro>> la dottoressa Ramos è ben consapevole di essere una delle poche nell'intero branco e poter rivolgersi all'Alpha parlando di Harry senza rischiare un morso o peggio <<Harry ti sarà per sempre grato per quello che hai fatto per lui fin ora, lui sa che lo ami ma ora non sei più tu a doverlo proteggere>> la voce della donna è calma, misurata.

Gli occhi di Gemma sono sgranati mentre il volto di Harry è corrucciato.

<<Io non posso- non sono in grado di proteggermi da solo lì fuori>> Harry vorrebbe, desidera da un'intera vita essere in grado di sviluppare la forza di un Alpha o le abilità di un beta, ma la verità è che non può, e ne è consapevole.
<<Non devi>> la risposta di Louis è veloce.
<<Quindi cosa?! Dovrei semplicemente lasciare che la vita di mio fratello venga completamente stravolta da un giorno all'altro? Io non- non posso lasciare che lui venga solo dato via come un pezzo di carne per la sua natura! Ho cercato di evitarlo per tutta la vita!>> le lacrime agli occhi della sorella fanno scattare in piedi Harry, un senso di colpa non completamente suo gli si espande nel torace <<Credete sia stato facile per me?! Sapete entrambi che non è così! Gli ho promesso una vita felice! Una vita di scelte! E ora è obbligato ad una vita di sottomissione! Sta accadendo quello che ho cercato di evitare per anni e- mi dispiace Louis, ma a costo di esiliarti, non succederà!>>