Festa🌟

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Venerdì era una bella giornata, soleggiata e carica di allegria.
Tutti i cadetti erano andati su di giri per l'imminente festa.
Aiko e Yuki sarebbero stati fino alle 9, e Hange si prese la briga di doverli portare a dormire.
Le ragazze erano tutte euforiche e continuavano a discutere di che vestiti mettersi.
"T/n! Tu cosa indosserai?" mi chiese Christa
"Mh non lo so" risposi indifferente
"COME NON LO SAI???!!!" disse Sasha.
"Non ho parole...oggi noi ragazze verremo a darti una mano su cosa mettere"
"Ma non è necessario-"
"SÌ CHE È NECESSARIO!" dissero tutte in coro.
Alle 5 irruppero in camera mia già pronte quando io Aiko e Yuki stavamo giocando.
"Eccociiii, adesso vi trasformeremo in delle principesse!!!" disse raggiante Christa
"Tsk, non sono una principessa"
Mikasa arrivò con una serie di vestiti.
Mi mandarono a lavarmi i capelli per bene e mi aiutarono ad asciugarli.
La corvina poi mi porse il mio vestito.

La corvina poi mi porse il mio vestito

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"Tieni"
Era perfetto.
Semplice, ma perfetto.
E io amo la semplicità.
Ad Aiko diedero un abitino dello stesso azzurro intenso dei suoi occhi, sembrava una bambolina.
Le ragazze mi truccarono anche.
Mi misero sulle ciglia il mascara e una sottile striscia di eye liner è un po' di blush.
Non mi ero mai truccata in vita mia.
E cavoli se mi piacevo.
Finirono loro di truccarsi un po' e uscimmo dalla stanza, io con la manina a Aiko e Yuki.
"Che belleeee!!!!" disse arrivando Hange e prendendo i bambini.
Poi mi tirò una piccola gomitata.
"Ti sei fatta così figa per Levi vero?!"
"Cosa?! No!!!" lei sorrise e se ne andò.
"Andiamo T/n!" raggiunsi le altre e ci avviammo per la palestra.
Si sentiva già la musica da fuori e quando entrammo notammo gli immensi tavoli con il cibo e da bere.
Le ragazze mi portarono dai loro amici cadetti.
C'erano Eren, Connie, Armin, Jean e...Levi.
Era vestito elegante, con pantaloni neri e una camicia bianca slacciata sui primi due bottoni.
Devo ammettere, era da mozzare il fiato.
Quando i suoi occhi incrociarono i miei, le nostre guance avvamparono subito.
Lui si avvicinò piano a me e mi sussurró
"Sei bellissima stasera" io mi girai facendo una smorfia
"Io sono sempre bellissima gattino" dissi.
Lui ridacchiò.
"Comunque devo ammettere che anche tu stai molto bene così..." lui ghignò e mi passò una mano sul fianco.
Io rabbrividii a quel tocco.
"Ehi ragazzi! Giochiamo ad obbligo o verità?"
"Siiii, capitano Levi, giochi anche tu?"
"Tsk va bene" disse girando gli occhi al cielo.
"Perfetto! Mikasa, obbligo o verità?" disse Sasha.
"Verità"
"Ti piace qualcuno in questa stanza?" lei arrossì violentemente
"Sì...."
"Ussssh,  dai tocca a te" Mikasa cominciò
"T/n, obbligo o verità?"
"Verità per ora"
"Sei ancora vergine?"
E adesso? Che dicevo?
Avevo due possibilità:
Dire di no e quindi dire la verità, oppure dire di sì e mentire.
Va beh, siamo onesti con noi stessi.
"No" dissi fredda
Tutti mi guardarono stupiti.
"Mi sa che sei l'unica in questa stanza..." disse Sasha.
Levi continuava a guardarmi cercando di leggermi lo sguardo.
Io non lasciavo trasparire nulla.
Il gioco continuò senza intoppi, quando toccò a Jean.
"Capitano, obbligo o verità?"
"Tsk, obbligo"
"Ti obbligo a baciare Christa"
"Me lo potevi fare a me sto obbligo..." borbottò Ymir.
"Tsk" disse Levi scocciato.
Lui si avvicinò alla biondina e senza staccare lo sguardo da me la baciò.
Non era un bacio molto casto devo dire.
Mi continuava a guardare con occhi di sfida.
Io che sono tutto fuorché gelosa (e no, non sono ironica), presi come sfida questo bacio.
Voleva la guerra? La guerra avrà.
Dopo un paio di minuti toccò a me.
Connie fece la solita domanda e io risposi.
"Obbligo"
"Ti obbligo a limonare Jeager"
Perfetto, ciò che mi serviva.
Il corvino mi fulminò con lo sguardo accigliandosi.
Io mi avvicinai ad Eren e mi misi a cavalcioni su di lui.
Presi il suo viso con le mani e iniziai a baciarlo.
Lui picchiettò con la lingua su i miei denti come chiedendomi di aprire la bocca.
Acconsentii subito.
Il bacio andava via via sempre più spinto, lui iniziava a stringere tra le sue mani le mie gambe.
Lì io piano mi staccai.
Io mi alzai e ritornai al mio posto mentre partiva una serie di applausi dagli altri.
Tutti tranne che da Levi.
Lui mi guardava con la gelosia negli occhi, come se volesse sventrare Eren a mani nude.
Io lo guardai divertita e feci un sorrisetto.
Dopo un po', gli altri si stancarono di giocare e andarono a ballare.
Dopo un po' sentii qualcuno chiamarmi
"Ehi mocciosa"
"Ciao gattino" risposi
"...vuoi ballare?" io accettai felice.
Mi avvicinai e lui mi strinse forte le mani ai fianchi, mentre io spostavo le mie sul suo collo.
Io ridacchiai a quella stretta.
Non pensavo che il gattino fosse così geloso!
"Ehi" richiamò l'attenzione sul suo volto.
Io mi girai a guardarlo negli occhi.
"Non provare mai più a baciare Eren in quel modo" feci un sorrisetto
"Perché mai? Sei geloso?" chiesi provocandolo
"...sì" ammise
Io mi avvicinai di più al suo orecchio.
"Volevi esserci tu al suo posto?" dissi maliziosa
Lui rabbrividì, ma non rispose.
Poco dopo cambiarono musica, mettendone una più movimentata.
Levi mi prese per il braccio.
"Vieni, ti porto in un posto" io annuii e lo seguii.
Lui mi portò sul tetto della palestra, dove si vedeva un cielo stellato meraviglioso.
Era stupendo.
Ci sedemmo vicini e per un po', contemplammo il cielo in silenzio.
Dopo un po', lui mi fece una domanda.
"Veramente non sei più vergine o stavi mentendo?" io stetti in silenzio, poi risposi
"Vorrei mentirti" feci una pausa.
"Nel sottosuolo sono stata violentata 2 volte...da due uomini diversi. Non sono riuscita a difendermi. La prima volta l'uomo dopo un po' scappò via. Il secondo per la rabbia lo uccisi. È stato il mio primo omicidio. Quindi no, la mia verginità l'ho persa per strada parecchi anni fa"
Lui stette in silenzio.
"Quanti anni avevi"
"10 mi pare" lui mi abbracciò.
"Non succederà più, ti proteggerò io" io sorrisi.
"Raccontami del tuo passato T/n"
"Solo se mi prometti che dopo mi racconterai il tuo"
lui annuì
"Nacqui da mio padre, un ladro e mia madre, che penso facesse la prostituta...non la biasimo, non c'era molta scelta. Passai la mia infanzia a imparare a combattere e a rubare.
Un giorno però successe una cosa. Quando tornai a casa trovai i miei genitori sgozzati in casa. Erano stati i gendarmi. Non so per quale motivo. Lì per rancore iniziai a uccidere e a rubare. Ormai vivevo da sola, non avevo più nessuno. Il resto lo sai."
Lui mi strinse
"Non è giusto"
"Eppure è successo" dissi
Dopo un po' di silenzio iniziò il suo racconto
"Anche io nacqui da una prostituta. Non so chi sia mio padre. Lei morì quando ero molto piccolo, di malattia. Come hai capito ho vissuto anche io nella città sotterranea. Lì venni addestrato da Kenny lo squartatore. Trovai due amici, erano come dei fratelli. Furlan e Isabel. Un giorno il corpo di ricerca ci catturò e ci offrì la stessa cosa che abbiamo offerto a te. Noi accettammo. Durante la prima missione però i miei due amici non erano pronti. Vidi davanti ai miei occhi Furlan venire mangiato e Isabel decapitata" disse iniziando a piangere.
Io gli diedi dolci carezze cercando di calmarlo.
"Ora ti staranno sicuramente proteggendo da lassù, Levi. Pensa magari ti hanno salvato un sacco di volte dall'essere mangiato" lui accennò un sorriso.
"Il tuo mantello T/n. Era di Isabel. Ho deciso di dartelo perché me la ricordi. Sorridi sempre anche se hai passato l'inferno" rimasi senza parole.
"Ma Levi non dovevi-"
"Sì, dovevo" disse guardandomi negli occhi.
Io lo avvinai per il colletto della camicia, gli presi il viso tra le mani e lo baciai.
Era un bacio casto, amorevole, quasi triste.
Ma bellissimo.
Le sue labbra sapevano di miele.
Il mio gattino.
Quando ci staccammo sentii però una mano tirarmi via di forza
"TROVATA! RAGAZZI BLOCCATELA"
Cazzo.
Alzai la testa per vedere chi mi stava tenendo.
All'inizio non capii chi fosse, ma mi ricordava qualcuno.
Dopo poco mi passò come un fulmine attraverso la mente.
Era il tipo che mi aveva violentata la prima volta.
Insieme a tutta la sua gang, quella che mi voleva morta.
Levi si alzò velocemente, ma qualcuno da dietro gli iniettò qualcosa, che lo fece svenire.
"LEVI!"
Sentii un pizzico e poi basta.
Buio.

Angolo Autrice🖤
Hey darlings! Ok lo ammetto...sono un po' infame, ma è questo il divertimento! Mi raccomando, non perdetevi il prossimo capitolo!
Noi ci vediamo dopodomani con il nuovo capitolo della Shoto x Reader!
-Artemis

My freedom🖤Levi Ackerman x Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora