La settimana volò in fretta.
Levi ebbe molto lavoro da fare, per questo non mi parlò più di tanto.
Oggi sarei andata con Hange a prendere i regali di Natale, compreso quello per il mio gattino.
Mi ero appuntata tutte le persone a cui ne dovevo fare uno, mettendo gli ipotetici regali.
La ragazza mi aspettava fuori, aveva già preso Arya e il suo cavallo.
"Pronta per questa giornata di shopping insieme T/n" io alzai gli occhi al cielo.
"Più che pronta" dissi ridendo
In città tutti con trattavano con rispetto e ammirazione, visto lo stemma del corpo di ricerca ben visibile sul mantello.
Adoravo essere idolatrata devo dire.
Molto meglio che essere temuta, questo ovvio.
Passammo prima per il negozio di vestiti.
Lì presi un vestito rosso per Mikasa, che si abbinava perfettamente alla sciarpa che aveva sempre addosso, una camicia bianca ed elegante per Ymir, che le sarebbe andata una meraviglia, poi presi per Connie una felpa nera con scritto "short brother" e un'altra bianca per Jean con scritto "tall brother". Erano stupende ahahah.
Io ed Hange ci separammo per andare in negozi diversi.
Passai in libreria.
Lì presi un libro per Armin sulla geografia e per Hange un'enciclopedia sui tipi di giganti. Ne sarebbe andata pazza.
Per Sasha presi un libro di ricette, ma ci accompagnai anche un dolce che presi natalizio. Speriamo che impari a cucinare in questo modo.
Ad Historia invece presi un fermaglio tempestato di piccoli cristallini, degno di una regina (che lei è *cof cof*).
Per Eren presi una collana con un ciondolo verde smeraldo, proprio come i suoi occhi.
All'interno c'era scritto con una grafia elegante "free".
Entrai nel negozio di giocattoli, dove presi a Yuki un cagnolino di peluche bianco come la neve, mentre invece ad Aiko presi una bambolina molto simile a lei: dai lunghi capelli neri e gli occhi blu zaffiro.
Infine ad Erwin presi una spilla di metallo dorato, con rappresentate le ali della libertà. Gli dovevo fare per forza un regalo, visto che io ero qui grazie a lui.
Mancava solo il regalo di Levi.
All'inizio non avevo la più pallida idea di cosa prendergli.
Poi però mi è saltata all'occhio un'insegna di un negozio.
Lì c'era il suo regalo.
Ne sono sicura.
Trascorsi un po' di tempo lì dentro, ma quando finalmente uscii fui più soddisfatta che mai.
Spero gli piacerà il mio regalo.
"T/n chaaaan!" sentii Hange chiamarmi da lontano.
"Eccomi Hange!" dissi andandole incontro.
Lei mi porse una busta.
"Tieni, ho comprato la carta per impacchettare i regali. Dentro ci sono anche i bigliettini d'auguri".
"Grazie mille, non dovevi!"
"Figurati per così poco!"
Quando tornammo a casa passai il pomeriggio ad impacchettare i regali.
"Cosa fai Nee-chan?" (Nee-chan significa sorellona) mi chiese Aiko.
"Impacchetto i regali per natale piccola" dissi sorridendo.
Lei mi guardò sognante.
"C'è anche un regalo per me???" Mi chiese.
"Mh chi lo sa. Forse se fate i bravi, qualcosa per te e per Yuki c'è" dissi sorridendo.
"Evviva! Te lo prometto, farò la bravissima!" io risi mentre la bambina uscii fuori dalla stanza.
Finì in tardo pomeriggio di incartare i regali e scrivere i vari bigliettini.
Ad un certo punto sentii bussare la porta.
"Chi è?"
"Io mocciosa" il mio sorriso si allargò.
"Entra pure gattino" dissi.
Lui aprì restando sull'uscio della porta.
"Vuoi venire con me?"
"Dove mi porti?" chiesi tirandomi su in piedi.
"Dove ci hanno interrotti la scorsa volta" mi disse facendo l'occhiolino.
Io sorrisi dolcemente.
Gli presi la mano, incamminandomi.
Il corvino era leggermente arrossito.
Andammo sul tetto e ci sedemmo vicini.
Davanti a noi c'era un meraviglioso tramonto, dipinto con un giallo sgargiante che si andava ad intersecare nell'arancione, nel rosa e infine si sfumava nel viola.
Lo guardammo in silenzio, ma non un silenzio imbarazzante, anzi.
Mi sembrava star comunicando con il ragazzo attraverso i suoi respiri regolari e i nostri battiti del cuore che si stavano via a via sincronizzando.
La luce iniziava a scomparire, lasciando spazio ai primi puntini luminosi.
"Sei contento per il tuo compleanno?"
chiesi al corvino.
"Tsk" disse lui mettendo una mano a sostenere il mento.
"Non amo i compleanni. Mi ricordano che sto invecchiando" io gli spinsi la spalla.
"Ma fammi il favore gattino" dissi ridendo.
"Dovremmo tutti quanti essere grati ai nostri compleanni. È per questo che siamo qui. Non dico che la vita sia bella, non fraintendermi, sono sempre dell'idea che il mondo sia una merda" dissi mentre lui si girava a guardarmi.
"Ma a me basta anche solo l'utopia di poter cambiare qualcosa. Di poter lasciare il senno su questa terra in qualche modo" dissi.
Ci fu qualche istante di silenzio.
"E poi" dissi facendo girare nuovamente il corvino "ora che ci sono io, renderò magnifico il tuo compleanno" dissi sorridendo.
Lui mi fece un largo sorriso.
"Grazie mille veramente...non concepisco come tu faccia ad essere così empatica" mi raggomitolai su me stessa.
"Questa è anche una mia maledizione. Non pensare che sia stato semplice uccidere chi ho ucciso. E la mia empatia me lo fa pesare ancora di più". Il ragazzo mi prese la mano.
"Ti capisco. Ma purtroppo è stato necessario. Anche se non ce ne rendiamo conto il mondo si basa ancora sulla legge del più forte...e tu sei forte". Io lo guardai intensamente.
"Anche tu"
Lui mi guardò negli occhi, aumentando il respiro.
Si avvicinò più a me prendendomi il viso con una mano e iniziandomi a fare piccole carezze.
Avvicinò le sue labbra alle mie e le baciò.
Era più intenso del primo, più carico d'amore.
Misi le mie mani dietro la sua nuca, prendendolo per la testa.
Dopo qualche attimo ci staccammo per mancanza di aria.
"Levi..." dissi piano.
"...dimmi" mi rispose.
"Tu sei la mia libertà"
"E tu la mia" continuò
"Ti prego stai con me per tutta la vita..."
"...e non lasciarmi mai" finì la frase.
Il corvino mi diede un altro piccolo bacio prima di tirarsi su.
"Ti accompagno in camera" mi disse.
Lui mi portò fino alla porta.
Mi stampò un lieve bacio sulle labbra e mi salutò.
Mi accasciai dietro la porta.
Lui era...il mio gattino.Angolo Autrice🖤
Hey darlings! Come state? Come va la scuola? Spero bene e spero che questo capitolo vi sia piaciuto, noi ci vediamo dopodomani con il nuovo capitolo della Shoto x Reader!
-Artemis
STAI LEGGENDO
My freedom🖤Levi Ackerman x Reader
FanficEhy! Io sono Artemis! (She/her) Questa fan fiction è una Levi x Reader. Parla di una ragazza costretta ad essere una ladra nel sottosuolo che un giorno viene presa dal corpo di ricerca. Lì troverà un ragazzo con un passato simile al suo ma con un c...