Auguri Levi🖤🔥

153 5 0
                                    

Ig e Tik Tok: _.artemis._07

ALLERT SMUT!🦋
Se non volete leggerlo, riprendete da quando userò questa emoji ⚠️⚠️⚠️
(Anche se secondo me non ci saranno molti che lo faranno)

T/n POV

Al mio consenso il corvino davanti a me perse il senno.
Prese il mio viso velocemente facendolo coincidere con il suo.
Cercò di tirarsi su a sedere, ma io maliziosa gli spinsi di nuovo la schiena sul materasso facendolo sdraiare.
Mi avvicinai con un sorrisetto al suo viso.
"No no gattino, questo è il mio gioco" sussurrai al ragazzo sottolineando il "mio".
Mi misi a cavalcioni su di lui, mentre il suo ansimare si faceva sempre più forte.
Il ragazzo mi guardava implorante:
"T/n...ti prego..." pronunciò con voce roca.
Lentamente, iniziai a slacciargli la camicia e nel frattempo, Levi impaziente si mise freneticamente a slacciare l'imbracatura del movimento tridimensionale sulla mia coscia, che avevo usato per muovermi velocemente prima.
Risi piano.
Una volta slacciata del tutto, tolsi l'indumento al ragazzo fiondandomi sulla sua clavicola.
Lo riempii di tante piccole macchie violacee fino a formare un cuore disegnato sulla pelle, mentre il corvino, finito di slacciarmi l'imbracatura, cercava di togliermi la cintura invano.
Fermai la sua mano, mettendola appena sotto i miei fianchi.
"Pazienza gattino..." dissi riprendendo fiato.
Lui iniziò ad accarezzare quel punto, spingendosi verso l'interno coscia, facendomi eccitare ulteriormente.
"Okay ho capito, non sai aspettare neanche mezzo minuto" dissi con una nota di scocciatura che lo fece sussultare.
Mi alzai poco un attimo, per slacciare la mia camicia e buttarla a caso in un angolo della stanza.
Ritornai con il viso verso il caporale, accecato dalla lussuria.
Mantenendo il contatto visivo, tolsi la sua cintura e la mia dopo poco.
Lui mi ribaltò sotto di lui, facendo aderire il suo bacino al mio, con sguardo dominante.
Tsk...sicuro tra noi due il dominante non è di certo lui, pensai, ma lo avrei lasciato fare, per sta volta.
Il ragazzo che fremeva dall'entusiasmo, tolse velocemente i nostri pantaloni, facendoci restare intimo.
Lo guardai negli occhi incontrando i suoi grigi tempesta.
Eravamo così perfetti da meritarci un meraviglioso dipinto.
Magri potrò pensare di ritrarre questo momento, all'insaputa di tutti.
"Tu mi fai impazzire Levi Ackerman" dissi prendendo il suo volto e baciandolo incessantemente.
"Io sono già pazzo di te T/n T/c"
Disse togliendo ad entrambi l'ultimo indumento rimasto.
Per noi il semplice "Ti amo" era fin troppo scontato per descrivere quello che provavamo.
Era più qualcosa di incredibilmente misterioso, quasi magico, indescrivibile.
Guardandomi negli occhi il corvino mise un dito dentro di me.
Io trasalì, gemendo piano.
Il ragazzo, aggiungendo sempre più dita, continuava ad entrare e uscire da dentro di me.
Io lanciavo piccoli acuti che rimbombavano all'interno dell'area stanza, il calore al mio basso ventre aumentava sempre di più fino a che non venni mentre la mie labbra erano ancora attaccate a quelle di Levi.
Dopo qualche istante, avendo ripreso il fiato, rimisi il ragazzo sotto di me.
"Ti sei divertito abbastanza piccolo mio" dissi sorridendo provocandolo.
Il corvino non ebbe il tempo di rispondere che gli passai da sopra il comodino una bustina argentea che aprii con la bocca.
"Te l'eri già preparato?" mi chiese divertito.
"Mh...può darsi" risposi distrattamente mentre mettevo il preservativo a Levi.
"Pronto?" chiesi al ragazzo.
Lui annuì frettolosamente.
Scesi su di lui facendolo entrare.
Dopo qualche secondo mi abituai e iniziai a spingere i fianchi contro quelli di Levi ripetutamente ad un ritmo costante.
Il ragazzo mise le sue mani sui miei fianchi per facilitarmi il movimento.
Entrambi riempivamo la stanza di urli e gemiti finché non arrivammo all'apice urlando i nostri nomi.
Mi lasciai cadere sopra il petto del corvino, sfinita.
Lui mi prese le testa baciandomela amorevolmente.
Abbracciai il ragazzo, mentre lui faceva calare la coperta su di noi.
"Non mi ricordavo che scopare fosse così bello" dissi e Levi si mise a ridere.
"Beh, non hai avuto a che fare con persone brave" disse facendomi l'occhiolino.
"Tsk...non vantarti tanto caro 'sembro palesemente top ma in realtà non lo sono'" ridemmo tutti e due di gusto.
"Sshhh segreti del mestiere. Mi raccomando rimane una cosa tra noi due, gli altri devono ancora credere che io sia top" io sorrisi.
"Va bene gattino" dissi.
"Ehy mocciosa" mi chiamò. Io lo guardai negli occhi.
"Tu sei mia vero? C'È, NEL SENSO....non in quel senso, so che sei una donna libera, ma intendo-" lo bloccai con un bacio.
"Sì Levi, sono tua" dissi ridendo.
"E tu sei mio" dissi indicandomi spavalda.
Lui sorrise.
"Certo mocciosa" disse ed entrambi cademmo fra le braccia di Morfeo.

⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️

Quella mattina mi svegliai ancora abbracciata a Levi, sotto la coperta e con nient'altro a coprire quello che veramente eravamo.
Adoro quella sensazione, della coperta che sfiora la pelle nuda e la senti veramente.
Il ragazzo davanti a me si svegliò subito dopo.
"Buon Natale e compleanno ancora Levi<3" dissi.
"Buon Natale T/n" disse lui dandomi un bacio.
Dopo qualche minuto passato a farci le coccole, lui decise di alzarsi a andarsi a preparare.
"Resta ancora un po' daiii" chiesi.
Lui sorrise.
"Vado a prendere il tuo regalo, ma ce l'ho in un'altra stanza. Non penso di poter andare a prenderlo così" disse ricordandomi il fatto che era senza vestiti.
Io mi accigliai.
"Vatti subito a vestire" dissi e lui scoppiò a ridere.
Quando il ragazzo andò mi preparai anche io, mettendo qualcosa di comodo.
Dopo un quarto d'ora, il ragazzo tornò.
Aveva con sé una scatola bianca, bucata ai lati.
Io mi avvicinai incuriosita.
Lui si sedette sul letto porgendomi un bigliettino.
Io mi sedetti di fianco a lui.
Aprii la lettera.

Alla mia cara mocciosa,
Non voglio nemmeno provare a fare il romantico in questa lettera, dato che non ne sono minimamente capace, ma vorrei comunque cercare di dire qualche cosa.
Da quando ti ho vista, in me è scattato qualcosa. Non lo sto dicendo perché fa figo dire una cosa del genere, ma perché è successo davvero. Nei tuoi occhi, gli stessi che mi stavano per squarciare il petto, ho visto uno sguardo familiare.
In te ho visto mia madre, Furlan e Isabel, Erwin e Hange, in te ho visto casa. La vera casa. Non quella costruita di mattoni, ma quella mentale.
Quella che non avevo da tempo.
Per tutto quello che hai fatto per me, come minimo devo ringraziarti. Grazie per avermi fatto ricordare chi sono, perché sto vivendo e per chi sto combattendo.
Per te.
Buon Natale.
Levi

Finito di leggere asciugai la lacrima formatosi sulla mia guancia.
Diedi un lungo bacio al corvino.
"Non ci sarei mai riuscita senza di te gattino" dissi. Lui mi accarezzò la testa e mi indicò la scatola che aveva in grembo.
"Forse c'è qualcuno che aspetta solo che tu apra questa scatola" disse facendomi l'occhiolino.
Io confusa aprii piano la scatola.
Da lì spuntò fuori la testolina di un piccolo micetto.
Misi le mani davanti alla bocca quasi piangendo.
Presi in braccio il piccolo cucciolo che mi leccò la punta del naso.
Il gattino era di base bianco con una mascherina grigia sul muso, sulle zampine e sulla punta della coda.
Aveva due occhi felini blu zaffiro, stupendi.
Aveva al collo un medaglione con sopra inciso.

Falkor

Il suo nome. Mi piaceva, non avevo bisogno di cambiarlo. Guardai Levi con occhi grati.
"Non sai quanto ti amo Levi" dissi abbracciandolo.
"Felice che ti sia piaciuto. Ma ehy, continuerai a chiamarmi gattino, vero?" Io gli toccai il naso.
"Ovvio!" Dissi baciandolo.
Insieme al nuovo micetto scendemmo a fare colazione.
Lì c'era già Aiko a scartare i regali.
A tutti gli altri piacquero un sacco i miei regali.
A me venne regalato: da Eren e Mikasa un set da fumettista; da Armin un libro sull'astrologia; da Connie e Jean un arco in ebano nuovo di zecca; da Ymir e Historia degli orecchini stupendi; da Erwin una felpa del corpo di ricerca; e infine da Hange mi regalò un completo di pizzo nero.
La donna si avvicinò facendo come al solito la simpatica a me e a Levi porgendo il sacchetto.
"Considerate il mio regalo per la vostra prossima notte insieme" disse facendo l'occhiolino.
Io e Levi arrossimmo violentemente ed Hange soddisfatta se ne andò.
Scorgemmo insieme il contenuto della busta e io arrossii ulteriormente.
Levi mi guardò avvicinandosi al mio orecchio.
"Secondo me ti può stare molto bene, dovremmo tenere in considerazione l'idea di Hange" disse.
Io lo guardai torva.
"Mh...ci penserò" farfugliai. Il corvino soddisfatto mi diede un bacio sulla spalla allontanandosi.
Tra cibo ed auguri a Levi, il Natale passò bene insieme, proprio come una grande famiglia.
La mia nuova grande famiglia.

Angolo Autrice 🦋
Hey darlings! Buon Natale a tutti! (E tanti auguri al nostro amatissimo capitano Levi!)
Ecco finalmente a voi la scena smut! Ci tengo a precisare che non ne avevo mai scritta una, quindi se avete consigli sono bene accetti!
Passate delle buone vacanze!
-Artemis

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 25, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

My freedom🖤Levi Ackerman x Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora