••••(Il primo calcio)••••

201 10 0
                                    

Laila

"Amore lo vedi appena ti avvicini? Io ti uccido" dico mentre continuo a vomitare.

"Piccola, ma mica lo fatto solo io questo bambino" dice e quando finisco di vomitare mi giro verso di lui e dico

"LO VEDI APPENA TI AVVICINI A QUALCUNA IO TI UCCIDO CON LE MIE MANI" mi guarda scioccato per poi scoppiare a ridere mentre io vado a vestirmi indossando un pantalone di tuta nero e una maglietta che metto dentro i pantaloni bianca.

È passato un altro mese e io sono al terzo mese e la pancia sta crescendo e si nota e ho gli ormoni a mille, dico pure cose che non penso

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

È passato un altro mese e io sono al terzo mese e la pancia sta crescendo e si nota e ho gli ormoni a mille, dico pure cose che non penso.

Io adoro la mia pancia, ma ho paura che Andrea trova un'altra più bella e senza pancia com'ero io prima di rimanere incinta e poi ancora quella oca ossigenata gli gira attorno.

"Piccola io sono pronto" dice, annuisco e dico

"Andiamo" annuisce, mi abbraccia la vita e andiamo a scuola.

Quando arrivo tutti mi guardano, ma a me onestamente non mi importa.

........

"No non puoi farla" dice Andrea arrabbiato con me.

"Invece la faccio eccome" dico mentre mi metto la tuta.

Siamo in palestra e volevo fare un po' di streccing e un po' di ginnastica ritmica, ma lui non vuole farmela fare con la paura che il bambino si faccia male, ma non farò ne capriole ne niente e solo per non perderci la mano.

Gli sembra che sia così scema da fare male al nostro bambino?

"Se succede qualcosa...."dice,ma lo blocco dicendo

"Non succederà" prendo il nastro e inizio a fare gli esercizi sotto le grida di Andrea che evito.

Quando finisco mi scoppia la testa per le sue urla così mi fermo e dico

"Ok ok smetto" mette le mani in segno di preghiera prendendosi una mia gomitata ridendo, gli dò un bacio a stampo e lui me ne dà un altro e un altro ancora, ma si ferma quando gli scquilla il cellulare.

Mentre Andrea parla al cellulare prendo il mio e mi metto nello specchio vedendomi ansi per correttezza vedendo la mia pancia per poi farmi una foto.

Quando Andrea finisce di parlare gli faccio vedere la foto che vuole mandata

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Quando Andrea finisce di parlare gli faccio vedere la foto che vuole mandata.

"Chi era?" Dico curiosa.

"Raul, dice che stasera c'è un cliente importante"

"Vero?"

"Si e so che è interessato a me" felice mi butto tra le sue braccia e dico

"Bravissimo amore mio" lo bacio e quando ci stacchiamo dice

"Venite a guardarmi?"

"Andiamo a guardare papà?" dico alla mia pancia mentre vedo Andrea che gli si illumino gli occhi alla parola papà.

In un tratto sento un calcio ed è la prima volta così scoppio a ridere sotto lo sguardo confuso di Andrea.

"Mi ha dato un calcio ed era la prima volta" dico

"Veramente amore di papà?" dice parlando con la mia pancia mentre l'accareza prendendosi un altro calcio che ci fa ridere.

"Dai andiamo a prepararci" dico riferendomi a stasera, annuisce, mi bacia e andiamo a casa.

Il ragazzo di stradaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora