••••(Tra poco saremo in tre)••••

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Laila

Mi sorride e dice

"Tranquilla, prima fai un test di gravidanza e poi facciamo un bella visita" annuisco e mi passa un test che ha appena uscito dallo scatolo per poi mostrarmi il bagno.

Quando faccio il test aspetto il risultato e nel mentre faccio avanti e indietro pensando a cosa dirò ad Andrea se lo sarò, in un tratto la sveglia che avevo messo suona così con le mani tremanti la spengo per poi prendere il test che è..... positivo.

Sono incinta, sono incinta, diventerò mamma non ci posso credere.

Scoppio a piangere dalla felicità ovviamente e apro la porta trovando il dottore che sorride per poi dirmi

"Vieni facciamo un bel controllo" annuisco e mi porta in una stanza dove mi controlla.

Mentre stiamo facendo il controllo dice

"Guarda, qui c'è il tuo bambino" indicando un minuscolo seme.

"E questo è il battito" dice facendomelo sentire ed è la cosa più bella che abbia mai sentito.

Quando la visita finisce dice

"Allora il sesso del bambino ancora non si sa, si saprà tra il quarto e quinto mese e tu sei al secondo" annusico, lo ringrazio e me ne vado.

Quando arrivo nella casa al mare che abbiamo affittato trovo le ragazze in terrazza e subito vado da loro e li abbraccio per poi dire

"Vi devo parlare" annuiscono e si siedono.

Prendo un respiro profondo e dico

"Diventerete zie" all'inizio non capiscono, ma quando Serena si alza urlando dalla felicità le altre fanno lo stesso per poi venirmi ad abbracciare.

"Andrea lo sa?" dicono mentre stiamo nuotando, scuoto la testa e dico

"Ma glielo dirò"

Dopo un po' mentre parlo con le ragazze sento delle braccia circondarmi la vita di dietro, spaventata mi giro e vedo Andrea che sorride e dice

"Ei amore"

"Ei" dico dandogli un bacio a stampo.

"Come ti senti?" Dice, non rispondo, ma guardo le ragazze che dicono

"Noi andiamo" ed escono dall'acqua lasciandoci lì.

"Che succede?" Dice Andrea agitato, sorrido e gli metto le braccia al collo per poi dire

"Amore tra poco saremo in tre"

"In tre? Hai invitato qualcuno a casa nostra?" dice, alzo gli occhi in alto e prendo le sue mani per poi appoggiarle sulla mia pancia e dire

"Amore aspetto un bambino, sono incinta"

"Tu cosa?" Dice a bocca aperta.

"Aspettiamo un bambino" dico felice, ma la mia felicità scompare quando leva le sue mani dalla mia pancia facendo venire un colpo al cuore per poi allontarmi e dire

"Di quanto?"

"Due mesi" dico.

"Il giorno in cui hai preso la pillola........MI AVEVI DETTO DI AVER PRESO LA PILLOLA" dice finendo gridando.
"Amore, ma lo presa non so come non abbia funzionato" dico con le lacrime agli occhi.

"Ho bisogno di stare da solo" dice per poi andarsene mentre io scoppio a piangere.

..........

"Andrà tutto bene vedrai" dicono le ragazze che cercano di tranquillizzarmi in camera dove dovevamo dormire io e Andrea.

"Lui non lo vuole, non vuole il nostro bambino, non vuole il mio bambino" dico piangendo.

In un tratto mi alzo e vado in bagno a vomitare mentre sento delle mani tenermi i capelli.

Quando finisco mi giro e lo vedo che mi tiene i capelli, mi guarda negli occhi per poi dire

"Mi dispiace, io sono stato un coglione, io voglio questo bambino e voglio anche te" annuisco e lo abbraccio mentre singhiozzo per poi dire

"Sicuro?" annuisce e dice

"Ti amo" sorrido e lo bacio.

Il ragazzo di stradaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora