むいちろう- [ Muichirou x reader ]-

Episodio 28

Non so sinceramente cosa stesse pensando Muichirou in quel momento , ma io nella mia testa avevo 1000 pensieri.
Come mi liberavo ? Il demone stava parlando ma io non lo sentivo. Girai la testa e vidi Muichirou nella mia stessa situazione che provava a "bucare" la bolla d'acqua in cui ci trovavamo.
Ci stavo provando anche io ma non ci riuscivo.
Mi venne in mente uno dei miei katà , il primo , terremoto.
Se lo usavo probabilmente esplodeva la bolla in cui stavo , in un certo senso era quello che serviva a me , se lo facevo esplodere però , stesso la forza della mia tecnica , mi avrebbe scaraventare tutt'altra parte.
Anche se potevo venire scaraventata dall' altra parte , almeno mi liberavo e potevo aiutare anche Muichirou.
Feci un sospiro profondo , cercai di girarmi nel lato opposto a come stavo , guardai Muichirou e notai che lui mi stava guardando.
-respirazione della danza , primo katà , terremoto !- urlai più che potevo e infilzai la mia katana a terra più che potevo , e com e immaginavo la bolla esplose e io venni scaraventata da qualche parte alla velocità della luce.
Non vedevo niente , stavo ancora in aria , letteralmente esplosi in aria.
La nebbia che si era creata si tolse e notai che per fortuna è non so nemmeno come , mi trovavo ancora nello stesso posta di prima.
Stavo precipitando , ero saltata molto in aria , se non atterravo bene , potevo anche spezzarmi entrambe le gambe. Atterrai prima su un albero , poi su un altro e poi sul tetto di una casa che si trovava la , fino ad arrivare a terra.
Mi girava la testa il demone stava parlando ma io comunque non lo sentivo ancora.
Era come se le mie orecchie fossero bloccate da qualcosa che mi impediva di farmi sentire.

Mi misi in ginocchio , lo so era pericoloso rimanere in quel modo , con un demone che poteva attaccarmi da un momento all'altro.
Misi una mano a terra e con l'altra iniziai a picchiettarmi sulla testa , per farmelo passare , anche se non serviva a niente. Decisi di alzarmi , mi girai e vidi il demone sconvolto , ma una cosa che mi impressiono era che , il terreno a terra era ancora intatto.
Di solito quando usavo questo mio katà , tutto il terreno vicino a dove usavo questa tecnica , si distruggeva , ma adesso no.
Anche la bolla dove si trovava Muichirou era ancora intatta e lui si trovava ancora dentro. Spalancai gli occhi.
Avevo capito.
Il terremoto che ho creato , si è creato solamente dentro la mia bolla , perché la mia katana non ha toccato il terreno , ma solo il suolo della bolla. Però comunque rimaneva impossibile , quando era esplosa la bolla , la forza del mio terremoto si è dovuta per forza espandere.
Smisi di pensare , l'importante adesso è che sono uscita dalla bolla.
Fortunatamente la testa non mi girava più , anche se comunque la sentivo ancora pesante.
-c-COME DIAVOLO HAI FATTO ?! QUELLA ERA UNA DELLE MIE TECNICHE MIGLIORI !-
Lo guardavo senza rispondere , stavo cercando di recuperare un po' di forza , visto che non stava attaccando.
Il demone si trovava dentro alla casa , dove si trovava haganezuka.

Stavo immobile , alzata a guardarlo.
Quando sentii qualcuno urlare dietro di me.
-NO FERMATI , COSÌ MORIRAI !-
Subito capii che era la voce di Muichirou.
Mi girai e c'era kotetsu , il bambino.
Stava "bevendo" quella bolla d'acqua.
All'improvviso Muichirou uso uno dei suoi katà e riuscì a far esplodere la bolla.
Mi sentii sollevata , perché almeno con Muichirou potevo combattere meglio , senza paura di morire.Muichirou andò verso il bambino e io verso di lui.
Gettai la mia katana poco lontano da me e mi inginocchiai vicino a Muichirou.
-come stai ?- dissi affannata.
Lui alzò lo sguardo verso di me , mentre si toglieva gli aghi rimanenti da dosso.
-bene , più o meno-
Io annuì.
-capito- dissi io.
Ma ad un certo punto una forte fitta alla testa mi colpi.
Portai la mia mano nel punto della testa , strinsi i denti , riuscivo a vedere sempre di meno , tutto offuscato.
-t/n... stai bene ?- mi domando Muichirou preoccupato.
La fitta ancora non passó.
-mi fa male la testa non riesco a muovermi bene , sarebbe pericoloso anche per me- dissi , mentre mi scese una lacrima per il dolore.
Muichirou mi prese la mano con cui mi stavo "mantenendo" la testa.
-non preoccuparti , quando riuscirai a muoverti vieni , nel frattempo resta dietro quest' albero , cercherò di rimanere vivo-
-va bene- dissi.
Lui mi diede la mia katana e me la appoggió sulla mia mano.
Prima che se ne andasse , lo abbracciai.
-non morire- dissi con un filo di voce.
-certo- disse lui quasi apatico ma comunque ricambio l'abbraccio.

Ciaooo , finalmente ho aggiornato , scusate ma in questi giorni , con la scuola e altre cose non sono molto attiva :/. Adesso cercherò di fare anche un altro capitolo , se ci riesco.