It seems like paradise.

Capitolo 15

GIULIA'S POV

Il ragazzo biondo aprì lentamente gli occhi, presumo a causa della violenza di Harry.

Iniziai a sorridere per farlo sentire più a casa, per quanto potesse serivire...

Harry era abbastanza nervoso, le sue mani erano continuamente fra i suoi capelli.
Perché dovrebbe essere così agitato?

Il ragazzo apre completamente gli occhi e si guarda intorno.
Ha un viso scolpito, con uno sguardo tagliente ma allo stesso tempo persuasivo.
I suoi capelli sono lunghi al punto giusto, hanno un colore molto confuso...
Sono biondo canarino,giallo ocra e alcuni ciuffi molto scuri.

Non sembra essere confuso.
C'è molto silenzio, il ragazzo fissa Harry in modo particolare e ha un ghigno particolare.

Mi avvicino al ragazzo

-Come stai? - domando abbozzando un sorriso.

-Bene,più di quello che possa sembrare! - dice il ragazzo sorridendo.

-Come ti chiami?- domando.

-Evan, Evan Harris. - dice sorridendomi.

-Mh, bel nome...- dico, esprimendo la mia opinione.
Riflettendoci ho detto una cosa idiota, strana...

Il ragazzo si alza lentamente accompagnato da movimenti taglienti.

Mi allonatano e mi alzo.

Una volta impiedi sorride e guarda Harry.

-Styles. - dice sorridendo, quasi come una sfida.

-Harris.- risponde Harry con le stesse armi.

Si guardano per pochi secondi, secondi molto lunghi.

Non capisco quello che sta accadendo, come si conoscono?

Decido di soddisfare la mia curiosità, come sempre.

-Amici di vecchia data.-  Rispondono all'unisono

Mi viene in mente Natasha...
Una mia amica a distanza, siamo telepatiche.  Dio sul serio.
Le voglio molto bene... vorrei poterla presentare a Harry...
Potrebbe essere molto d'aiuto, potrebbe farmi capire se Harold si rapporta così con tutte, oppure ha una qualche ossessione per me...
Sarebbe improbabile, lui che ha una "ossessione per me", è impossibile.
Una persona così perfetta, non potrebbe mai provare interesse per me.
Cosa sto pensando?
Dio mio.
Harry non mi interessa, lui è un semplice, fottuto ragazzo.

Ritorno ad osservare le due sagome distanti pochi metri dal mio corpo.
Noto qualcosa in loro.
Una rivalità... odio.
Per quale motivo si odiavano così tanto?

Harry fulmina Evan con uno sgardo

-Cosa ci fai qui?- chiede con voce strozzata.
Evan inizia ad avvicinarsi al mio corpo
-Beh, volevo far visita a questa ragazza... Fantomatica.- dice ridendo.

Fantomatica? Perché dovrei esserlo?
Harry è nervoso, è evidente.
Inizia a dirigersi verso Evan, con rabbia.
Afferra il polso di esso e lo allontana da me.