Mentre sono sul mio penny, mi accorgo che Lux è silenziosa... troppo per il suo standard.
-Lux? C'é qualcosa che non va?- comunico con voce dolce e bassa, ma abbastanza alta per farle capire cosa dico.
-Cosa? No, perché? - dice con voce agitata.
Subito capisco che c'é qualcosa che non va, quando mi nasconde qualcosa, ma non le dico nulla...non sa mentirmi cede dopo un pò, aspetterò...
-Okay, no è che non stai parlando molto...- la guardo nei suoi occhi verdi...
Sospira e si ferma, con un cenno mi fa capire che devo scendere dal penny e sedermi sul marciapiede su cui poco fa stavamo camminando.
-Giú... ti devo dire una cosa...- sono abbastanza preoccupata, di solito quando mi comunica un segreto, un pettegolezzo o cose del genere, la prende con piú leggerezza.
-Dimmi.- dico,mi sistemo meglio mettendo il penny sonno le mie vans e guardandola nei suoi occhioni incorniciati con dell' eyeliner.
-Hai presente il viaggio che faremo? Quello per Milano?- dice camminando avanti e dietro, pizzicandosi intorno le unghie.
-Si, beh?- continuo ad essere preoccupata.
- Ecco... forse dovrei comprarmi vestiti nuovi...- dice continuando ad avere un tono agitato.
-Mi prendi in giro? Cioé hai fatto tutto questo per dei vestiti nuovi?- dico alzandomi e prendendo il mio penny.
-No! Ma cosa?!- mi guarda con un sguardo tipo "ma ti sembro pazza o cosa?".
-Allora perché sei cosí agitata?- dico alzando gli occhi al cielo.
-Forse... Il cassiere di Stradivarius, Louis mi ha chiesto di essere la sua ragazza, io non gli ho dato ancora una risposta,se andrò lì lui vorrà sapere la risposta e io non so cosa dire... Giulia non so cosa fare!- mi dice con un tono disperato.
Spalanco la bocca, lascio il mio penny e mi scaravento su di lei.
-Lux ma è bellissimo! Ci stai sotto da sette mesi! Accetta cosa vorresti fare?- le dico con un tono stridulo.
-Non é per quello ma noi fra poco andremo a Milano, staremo lontani e non potrei sopportarlo...- è chiaramente delusa da ciò,mi dispiace perché ha aspettato questo momento per un arco di tempo molto ampio,non è giusto che avvenga adesso.
- Potresti parlargli di Milano e decidere insieme...- la guardo in attesa di una risposta.
-Si, ma perché adesso e non sei mesi fa? Sono un'eterna sfigata, amore mio ritieniti fortunata a non essere innamorata!- esclama muovendo le mani in aria.
Sorrido alla sua osservazione, recupero il penny dal marciapiede e mi ci salgo su.
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It seems like paradise.
Teen FictionGiulia è un'adolescente diversa dalle altre. Ha una migliore amica di nome Lux, sono legate da anni di amicizia e avventure. Hanno deciso di trasferire i loro studi a Milano, la città più disponibile per la loro facoltà di lingue. Harry un amico di...