FROM THE SIDELINES ⎯ bakudeku ✓

though it's easy to pretend

I - The Track Field.

C'ERA SEMPRE STATO uno spazio irraggiungibile tra loro due. Izuku rifletté su quel pensiero mentre si trovava dall'altra parte di una recinzione incatenata che separava il campo di atletica e il marciapiede.

Katsuki era sempre in alto nel cielo, toccando le stelle ogni volta che saltava, mentre Izuku faceva la sua parte a terra, e la distanza tra loro era per sempre una costante.

Non c'era niente di sbagliato nel terreno. A Izuku piaceva come sentiva l'erba tra le dita dei piedi, come la pagina di un libro gli scorreva tra le dita mentre si sdraiava contro un albero. Ma c'era qualcosa nell'osservare Katsuki mentre saltava con l'asta: correre fino alla linea, poi saltare, così in alto nel cielo che Izuku si chiedeva se avesse le ali.

Era solo sul campo che Katsuki aveva un atteggiamento calmo. La concentrazione in quegli occhi color rubino era evidente, così come l'intenzionalità di ogni movimento. Nessuna briciola di energia era sprecata in qualsiasi azione non necessaria. Erano quelle poche volte in cui Katsuki rimaneva silenzioso.

Per tornare a casa, Izuku doveva passare davanti al campo di atletica ogni giorno, e trovava conforto nel fatto che era uno dei rari momenti in cui poteva guardare il ragazzo esplosivo e non trasformarlo in una discussione. Poteva anche stare lì a guardare per qualche minuto, e non sarebbe successo niente. Probabilmente ha guardato Katsuki in questo modo per alcuni minuti ogni giorno da quando avevano undici anni. Sono passati sei anni dalla fine della loro amicizia. E sette anni fa da oggi, perché entrambi avevano diciotto anni all'ultimo anno di liceo.

In una città tranquilla come Ise, qualcuno come Katsuki era un grosso problema. Il biondo, da quando aveva messo le mani su un palo, era stato indistruttibile quando si trattava di questo sport. All'inizio, era un elogio spensierato: il giovane di undici anni che poteva ottenere 4 metri d'aria su un salto con l'asta e spazzare le competizioni locali. Era un bambino prodigio, ma la gente non si aspettava che raggiungesse il suo apice così presto. Dopotutto, era un ragazzo di provincia di un piccolo distretto scolastico: qual è il massimo che potrebbe accadere.

E poi, mentre si avvicinava il quindicesimo compleanno di Katsuki, e ora stava prendendo il monopolio delle competizioni regionali, i discorsi in città si fecero un po' più seri. Era imbattibile, un talento che è stato davvero benedetto da pochi al mondo. È stato allevato per questo.

E ora, poiché Bakugo Katsuki ha diciotto anni, era tra i primi cinque dell'intero paese nella divisione giovanile per essere reclutato per i professionisti con un record personale di 5,3 metri. Alcuni dicono addirittura che tra circa tre anni rappresenterà la nazione nella Lega Olimpica.

In una città che non sembra offrire molto, la squadra di salto con l'asta estremamente ben organizzata di Ise e la sua stella Bakugou Katsuki, erano l'orgoglio e la gioia della città, meno la reputazione del biondo. Per il resto del mondo, il salto con l'asta non è uno sport così popolare come il calcio, il football, il baseball o simili; tuttavia, a Ise, lo sapevano tutti. E se sapevano del salto con l'asta, allora sapevano di Bakugo Katsuki. Sebbene ci siano 44 tipi di eventi di atletica leggera, era l'unico che contava davvero qui.

Izuku non aveva mai distolto gli occhi dal suo ex amico, non importava quanto lo desiderasse. Katsuki era affascinante da guardare. E se i compagni di squadra del biondo lo hanno notato lì, non hanno detto molto, probabilmente sapendo che tipo di relazione o mancanza avevano.

Una volta potevano essere amici d'infanzia, ma Izuku riusciva a malapena a ricordare l'ultima volta che Katsuki gli aveva regalato un sorriso piuttosto che un sogghigno. Ad un certo punto, quando avevano entrambi 5 anni, la personalità di Katsuki si è ribaltata su di lui. Improvvisamente, il biondo è diventato molto più duro, con le sue parole e le sue azioni.