•Il ricordo di Te• {MewGulf}

5 ~ Presente ~ Festa di compleanno

Maggio 2020

'Allora è tutto pronto Grace?'

'Tranquillo Gulf, vedi che Jenie ne sarà contentissima'

'Va bene allora, a presto'

Domani è il compleanno di Jenie e Gulf ha organizzato qualcosa di speciale, non è mai stato romantico ma quest'anno vuole sorprenderla.

Ora si trova fuori allo studio fotografico, ha fatto una sessione per una marca di intimo e mentre l'aspetta accende la radio su una stazione sportiva.
Sono anni ormai che non ascolta più musica, di nessun genere ... non dice di odiare le canzoni semplicemente preferisce evitarle.
Non sa chi siano i cantanti e/o gruppi del momento e a lui va bene così.

Jenie è l'esatto contrario, adora la musica e quando non è presente Gulf, il volume nella loro casa è al massimo, lei rispetta i gusti e le decisioni del compagno quindi non ha avuto nulla da obiettare quando Gulf gli è ne ha parlato.

"Com'è andata?" Domanda il corvino quando Jenie apre la porta ed entra in macchina.

"Benissimo, mi sono divertita come sempre! E comunque come mai sei qui? Posso tornare anche da sol-"

"Lo so, semplicemente ho finito prima da lavoro e sono passato. E poi mi devo far vedere qualche volta in giro, non voglio far pensare che tu sia libera" il tono è scherzoso ma anche serio.

"Andiamo Gulf! Persino le piante lo sanno" dice ridendo, ma nel suo cuore è felice ... lo è sempre quando Gulf gli mostra affetto, ossia sempre.

"Un uccellino mi ha detto che domani compi gli anni ..."

"È un uccellino molto chiacchierone"

"Eh già ... mi ha detto anche che ci sarà un viaggio" dice con nonchalance.

"Eh?" Jenie si volta di scatto verso il suo uomo "Cosa intendi?"

"Un weekend solo io e te, non dico la meta, è una sorpresa. Partiamo domani mattina e per la cronaca il tuo agente lo sa e ha dato il via libera" dice senza farsi interrompere.

Lo sguardo della ragazza è sbigottito, felice ... super felice. Di getto si avvicina prende il volto di Gulf e lo bacia. Non smette mai di ringraziare il destino che li ha fatti incontrare.
"Ti amo Gulfie" dice stringendogli la mano, Gulfie è un soprannome che gli ha dato tempo fa e da allora, ogni tanto ama chiamarlo così.
"Anche io piccola" risponde il corvino guardandola con amore.

Il giorno dopo alle 10 in punto si trovano all'aeroporto, Jenie ancora non sa dove stanno andando, aspetta che l'interfono annunci il numero del volo per scoprirlo.

"Mi vuoi proprio tenere all'oscuro fino all'ultimo, eh?"

"Un altro poco e scoprirai dove andiamo" le dice tenendole la mano. Entrambi sono vestiti con abiti leggeri, pantaloncini e t shirt per Gulf, vestitino a fiori per Jenie e hanno un trolley di medie dimensioni dove hanno messo entrambi le loro cose.

"Eccolo!" Gulf indica l'enorme schermo sopra di loro, la loro destinazione è l'Aeroporto di Parigi Charles de Gaulle.

Grazie all'aiuto di Grace, Gulf è riuscito non solo a prenotare un weekend romantico a Parigi ma andranno anche alla prima di uno spettacolo all'Opéra.

"Sei ... impazzito?" Janie è senza parole, il suo cuore fa molteplici capriole al secondo, già ha pianto quando a mezzanotte Gulf si è presentato portando un cupcake con una candelina. Già lì poteva bastare. A lei non sono mai interessate cose grandi o di valore, contano i sentimenti, è sempre stato così partendo dalla sua famiglia.

"Nulla mi ripagherà vederti così felice piccola, per te questo ed altro" le sussurra abbracciandola da dietro, la ragazza vorrebbe rispondere ma le sue parole sono bloccate in gola. Ciò che mostra invece al suo fidanzato sono solo lacrime di gioia.