Five Night at Freddy's-Are You Ready?

Capitolo 2-Un incontro ambiquo (Beatrice)

Quando riapriì gli occhi la stanza era finita nella penombra totale.Allungai la mano verso il comodino posto alla mia destra,poco distante da me e presi il mio cellulare per poi accenderlo.

Le 20:00......
Ho dormito 4 ore. Eppure mi sento ancora stanchissima.

Mi alzo dal letto a malavoglia e mi dirigo verso la stanza di Aury,che è appositamente chiusa a chiave.Manco fossi un ladro.

-Aury,svegliati che alle 21 servono la cena,guarda che se non vieni ti rimango qui!-
1....2....3...4.......5 minuti che non risponde.

Riprovo bussando violentemente oppure cercando di violare la serratura,ma non siamo in un film dove il protagonista è una spia che deve salvare il mondo,no affatto,e quindi non ci riesco.E nemmeno il bussare aiuta.

-Aurora!-
Provo ad urlare ma nemmno funziona.Non intento saltare la cena

-Aurora Froste! Svegliati! Che dobbiamo andare a mangiare!-
Sto urlando ai 4 venti,ma niente,non si sveglia.Quando dorme,nemmeno una bomba la sveglia.

Pazienza! Meglio tornare a dormire che mi sento distrutta.
Torno in stanza e mi sdraio sul letto,ed in un lasso di tempo relativamente poco mi addormento,dimenticandomi della cena.

Riapro gli occhi infastidita da un raggio di sole che si rifletteva sul mio viso.Mi alzo dal letto e senza nemmeno guardare l'orario mi dirigo in bagno per farmi una doccia fredda.

Oggi dobbiamo visitare la città e poi,se tutto va bene,dovremmo andare a visitare la pizzeria....ho una brutta sensazione per questa sera,succederà qualcosa di psiacevole.

Esco dal bagno per andarmi a vestire,passo davanti a camera di Aury è la vedo chiusa....molto probabilmente stara ancora dormendo. Se la prendo gli faccio passare un brutto quarto d'ora per ieri.

Mi dirigo in camera mia e,dall'armadio,prendo i vestiti che indosserò per oggi.Ovviamente un abbigliamento semplice per non dare troppo nell'occhio.

Esco dalla stanza e mi dirigo verso l'uscita,passando dalla cucina dove prendo il mio fedele zainetto.Lui non può mancare.Esco dalla stanza chiudendo la porta a chiave e mi incammino di sotto.

Dopo qualche minuto mi ritrovo in sala da pranzo,seduta a degustarmi la mia colazione.

-Oggi cosa visitiamo?-
Chiedo curiosa ai nostri genitori.

-C'è molta varietà di scelta,per questo motivo vi faremo scesciere a voi-
Risponde mio padre.

-Ok!-
Rispondiamo io e Aurora all'unisolo.

-Poi dopo,durante il pomeriggio fino alla sera,potete fare tutto quello che volete,vi lasciamo libere-
Conclude la madre di Aurora,mentre finisce di mangiare

Io e la mia amica ci guardiamo e sorridiamo.Sappiamo già cosa fare durante il pomeriggio.

E così fu,come detto dai nostri genitori,passamo l'intera mattinata a visitare la città in qui vi era il nostro albergo,sia per orientarci che per conoscerlo un po'.Devo ammettere che la città è davvero grande,e rispetto a quelle del nostro Paese,le strade sono meno trafficate e non c'è tanto chiasso.Sembra che tutto viva in pace e in armonia.Vi sono molti parchi pubblici,dove le persone portano i figli per giocare e possono rilassarsi al contatto con la natura,in completo silenzio.Le persone sembrano anche molto amichevoli,gentili e disponibili. È davvero bella come città. Piena anche di locali di vario genere,insomma ovunque guardi c'è sempre qualcosa da fare e non ci si annoia mai.E passiamo così la mattinata.Per il pranzo,ci fermiamo in un pub del posto,e,devo dire che fa delle ottime pietanze.

-Ragazze da ora in poi vi lasciamo sole,mi raccomando tornate verso le 20:30 all'hotel-
Ci ricoda il padre di Aurora

-Va bene papà,a dopo-
-A dopo-
Una volta salutato i nostri genitori,c'è ne andiamo dritte dritte alle nostra metà.Anche se....ho ancora quella strana sensazione...ma credo non sia nulla di che.....credo.