I giorni seguenti ci sentimmo strani, sempre stanchi e con forti dolori ovunque.
"Ora tocca a me," dissi. Stavamo giocando a un gioco in cui uno poteva fare una domanda a caso a all'altro che doveva rispondere sinceramente.
"da quanto tu..." non riuscivo a trovare le parole per chiederglielo.
"Da sei mesi, credo." rispose. "Tu?"
Questa sì che era una domanda imbarazzante. "Em da due anni, più o meno."
Louis rise, una risata soffocata e leggera che mi fece sentire più in imbarazzo di quanto avrebbe fatto una risata normale.
"Cosa ti piace di me?" questa mia domanda mi premeva in testa da un po'.
"Beh... Non ho un vero motivo o una vera lista, noi siamo sempre stati unitissimi e poi pian piano ho realizzato che non volevo rimanessimo solo amici, tu per me sei diventato il motivo che mi faceva sorridere per tutta la dolcezza con cui ti preoccupavi per me e per l'intelligenza insuperabile che ti ritrovi e cazzo sei proprio figo! "
Ok ammetto che stavolta sono stato io a ridere come un cretino.
" Ora tocca a me, " disse Louis, visibilmente più serio "cosa siamo noi ora?"
Questa domanda mi era già stata posta da una ragazza che si era innamorata di me al primo anno, ma, per ovvie ragioni, a me lei non interessava e per disfarmi di lei ho dovuto per forza dirle che il sentimento era reciproco. Era troppo insistente e un po' mi faceva pena.
"Vorresti che fossimo qualcosa?" chiesi.
"Non hai riposto alla mia domanda."
"Tu cosa vuoi sentirti dire?"
"Se te lo dicessi non risponderesti sinceramente."
"Senti non lo so, non so cosa siamo, se siamo amici o se lo siamo mai stati."
Mi guardò un po' stranamente, solo con quello sguardo realizzai cosa avevo detto. Però non dovetti spiegare nulla, lui mi precedette.
"Non capisci se il nostro rapporto può essere classificato come amicizia perché tu volevi di più e io lo stesso anche se solo negli ultimi mesi?"
Come facesse a capirmi non lo so, so solo che nemmeno io ero capace di esprimere i miei pensieri così bene, effettivamente non sono migliorato nemmeno tutt'ora.
"Sì, quindi noi...?"
Mi zittì baciandomi:"Importa davvero?"
Non diedi risposta, semplicemente lo baciai, non volendo che mai smettessimo.
"Dormi un po', sei pallido."
Com'era dolce.
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Vampires in love
VampireLa ship migliore di sempre la Gictor Premessa, è un po' complicata in alcuni punti, sorvolate e vi assicuro che la amerete. Volete capire dove nasce tutto ciò? Sinceramente non lo so il mio cervello è una macchina per fanfiction, comunque leggete l...