ti amo da morire, ma tu non lo sai/ LDA

capitolo 3

POV Carmen

Ancora non posso crederci, sono di nuovo qui nella mia casa

Ormai la puntata è finita da più di mezz'ora, ma Maria ha detto che devo rimanere dietro le quinte perché vuole che vadano prima gli altri ragazzi poi io, in più ha detto che vuole parlarmi

Mentre aspetto prendo il cellulare per mandare un messaggio alla mia migliore amica, che appena le ho detto di essere entrata ha dato di matto, mentre leggo gli altri messaggi sento una risata che riconoscerei ovunque, infatti appena alzo la testa mi trovo la mia Lola, sorrido per poi buttarmi tra le sue braccia

"Lola amore mioo" dico stringendola forte, stessa cosa fa lei

"amore allora come va?" mi domanda lei staccandosi

"ma si diciamo bene, a te?, ho visto che adesso sei una professionista qui dentro" dico io sorridendo, so che è sempre stato il suo sogno diventare una professionista di amici, adesso che ci è riuscita sono felicissima per lei, se lo merita dopo tutto quello che ha passato

"madonna non farmi pensare a questa cosa guarda, sono felicissima" dice con un sorriso a trentadue denti, sono davvero contenta che lei sia qui felice come non mai

"jaa così stai pure con Seba hahah" dico scoppiando a ridere seguita da lei

" piccolaaaa" sento urlare, salto dalla paura per lo spavento cadendo per terra, sento Lola ridere di gusto contagiando anche me, dopo 3 secondi però mi alzo incazzata iniziando ad urlare

"eja ma o facit appost, agg fatt o giall" dico toccandomi la schiena dolorante per la botta presa , mi giro verso la direzione della voce notando che quella persona che aveva appena urlato era Deddy, di scatto mi butto tra le sue braccia stringendolo fortissimo, lui quando stavo in casetta era l'unico che mi è sempre stato accanto oltre Sangio e Aka, mi trattavano come una sorellina e loro per me erano dei fratelloni, che mi proteggevano da tutto, loro sono tutta la mia vita

"cavolo De, mi sei mancato tantissimo" lo stringo ancora di più tra le mie braccia lasciando cadere qualche lacrime

" noo piccola non piangere perfavore, così fai piangere anche me" dice anche lui stringendomi forte tra le sue braccia accarezzandomi la fronte, vedo arrivare anche gli altri due così mi stacco da Deddy andando avanti a loro

"mh voi non mi salutate?" domando incrociando le braccia al petto facendo il broncio, entrambi ridono così, facendo la finta offesa mi giro dando le spalle a questi ultimi, che come risposta ridacchiano di gusto

Sento delle braccia avvolgermi il bacino, giro leggermente lo sguardo, la prima cosa che risalta è una chioma gialla inconfondibile, il mio Yellow man

Mi giro abbracciandolo super forte

"mazza Lu, ti sei fatto più alto?" dico ridendo seguito da tutti gli altri presenti nella stanza

"piccola stronzetta, per una volta volevo essere gentile" dice facendo il broncio, così io lo stringo ancora più forte, quando sento però qualcuno che si schiarisce la voce, solo dopo capisco che è il mio Sangius, così mi giro di scatto saltando tra le sue braccia

"aaaa Sangius mio" dico stringendolo forte forte

"piccoletta allora vedo che ti sono mancato anche io?" dice ridendo seguito anche da me

"ejaaa, non essere geloso" dico staccandomi da lui

Restiamo per altri 10 minuti a parlare, quando poi vediamo da lontano Maria venire verso di noi

"allora ragazzi non vorrei rovinare la vostra rimpatriata, ma Carmen devi entrare in casetta, così puoi conoscere tutti i tuoi compagni" dica guardandomi, io annuisco in risposta iniziando a salutare tutti