capitolo 23

1K 38 23
                                    

CARMEN

Stamattina la situazione è alquanto tragica, dato che mi sveglio con le urla di Mattia e Christian, che da come ho capito, stanno litigando perché quest'ultimo non trova la sua amata bandana nera, e a quanto pare il ballerino di latino sembra essersela fottuta a sua insaputa, ma intanto nessuno dei due sa che la bandana l'ho presa io perché volevo metterla oggi in puntata

In questo preciso istante mi trovo sotto e coperte, con sotto anche la testa, quando sento un qualcosa che mi colpisce la testa. allora faccio uscire solo gli occhi dal piumone di colore verde, lanciando uno sguardo omicida ai due ragazzi che mi fissano sorridendo

"voi due, abbiat a corr" dico togliendo le coperte e con passo svelto mi alzo subito andando verso di due, che alle mie parole iniziano a correre per tutta la casetta

"CHRISTIAN MATTIA, FERMI, VENITE QUI NON VI FACCIO NIENTE" dico io urlando per tutta la casetta, fino ad arrivare in cucina, dove ci trovo Carola e Luigino che fanno colazione, insieme a Sissi e Dario

"ma manco morti veniamo la" sento dire da Christian che continua a correre con il suo amico

Appena arriviamo vicino al tavolo della cucina ci troviamo io da un lato, mentre gli altri due dall'altro lato che mi guardano spaventati,, mentre gli altri quattro ragazzi ci guardano per poi ridere, e a sentire le loro risate mi giro verso di loro bruciandoli uno ad uno con lo sguardo, ed infatti smettono subito di ridere e ci guardano seri continuando a mangiare

"beh, vogliamo stare tutta la giornata così?" domando io guardandoli

"ah stai certa che io a te non mi avvicino" sento dire dal barese, mentre l'altro annuisce

"appena venite vicino a me, v vatt e v rong pur o riest" dico io poggiando le braccia sulla penisola della cucina, sento una risata e vedo che è Luigi, così lo guardo interrogativo

"oh non mi uccidere che non ho fatto niente, ho riso perché sembravi mio padre quando mi urlava" dice lui alzando le mani in segno di resa, facendo uscire una risatina dalle mie labbra

Appoggio la testa sul tavolo chiudendo gli occhi, stanotte ho dormito poco e niente, sia per il fatto di Luca e di quella Elena, ma anche perché Tommy e di nuovo in sfida, ma so benissimo che riuscirà a superarla

Per quanto riguarda il fatto di Luca, beh sinceramente non so che dire, so solo che ieri dopo che mi sono calmata grazie a tutti i ragazzi che stavano con me, abbaiamo sentito la porta che si apriva, e la figura di Alex dicendoci che Luca stava dando di matto e rompendo ogni cosa nella sua stanza, cos' era venuto a chiamare Albe, dato che la camera era anche sua in modo da calmarlo, mentre con me erano rimasti gli altri

Sono ancora con la testa sulla tavola, quando sento qualcuno alle mie spalle che mi tocca piano piano, alzo la testa con la lentezza di un bradipo guardandomi alle spalle, notando che quella persona era Albe seguito da Serena, ormai sti due sono delle cozze, dove sta uno sta l'altro, difficile separarli

"dimmi Alberto caro" dico io girandomi e sedendomi sul tavolo

"uno ne abbiamo già parlato di questa cosa che mi chiami così, seconda cosa, come stai?" dice lui abbassando la voce per farsi sentire solo da me

A quelle parole abbasso la testa, non so neanche io come sto se devo essere sincera, non so niente  in questo momento, ma una cosa è certa, anche se io e Luca abbiamo litigato oggi in puntata dovrò dare il meglio di me stessa

"allora come prima cosa, si ne abbiamo già parlato, e io posso chiamarti così dato che sono la più piccola qui dentro, mentre la seconda cosa, boh non lo so manco io come sto detto proprio sinceramente" dico io sempre con la testa bassa

ti amo da morire, ma tu non lo sai/ LDA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora