pov Carmen
Buongiornoooo stamattina mi sono svegliata molto energica, anche se ho molta moltissima ansia, oggi si sarà chi tra Nunzio e Mattia resterà in casetta, ho legato con entrambi quindi farebbe male in entrambi i casi, anche se con Mattia ho legato di più, essendo anche compagni di stanza, poi ci sarà la sfida di Christian o di Carola e come ultima cosa, ieri a Luca è stata sospesa la maglia quindi spero veramente con tutto il mio cuore che Rudy gli riconfermi la maglia.
Mi alzo piano piano dal letto, dato che sono le 6:00, vado in cucina con la mia camminata stile zombie trovando lì già Albe, Serena e Nicol, vado verso di loro dando un bacio sulla guancia a tutti e tre
"ma buongiorno piccoletta" dice Nicol abbracciandomi fortissimo
"buongiorno amoo" dico stringendola forte a me
Mi siedo al tavolo guardando il vuoto, oggi ho troppa ansia per le sfide dei ragazzi, paura per la mia prima esibizione come allieva ufficiale di Amici21, spero di dare il meglio di me stessa e affrontare le cose sempre a testa alta, come mi ha sempre insegnato mio padre
Al suo pensiero gli occhi diventano lucidi e vengo risvegliata da una cosa calda che scende sulla guancia destra, solo dopo capisco che era una lacrima, infatti affretto ad asciugarla sperando che gli altri non l'abbiano vista, ma non è così
"hei, perché piangi" mi chiede Albe venendo verso di me, io mi giro subito verso di lui, lo deve sapere anche lui, come gli altri ragazzi che mi sono sempre stati accanto e stessa cosa le ragazze
"ne parliamo dopo con gli altri" dico io abbassando la testa, lui me la alza aprendo le braccia mentre io mi ci fiondo subito dentro
"ti voglio tantissimo bene Albertino del mio cuore " dico io sorridendo
"anche io tantissimo piccoletta, ah e non chiamarmi mai più Albertino" dice lui staccandosi
"mai, io posso farlo" dico io vittoriosa
"ah si? chi ti ha dato il permesso scusa" mi domanda lui, così metto in atto il mio piano
"ejaaa io sono la più piccola qui dentro, quindi posso chiamarti così" dico facendo il labbruccio, vedo che sorride scuotendo la testa
"va bene allora puoi chiamarmi cosi" dice sempre lui, così lo stringo forte tra le mie braccia
"aaaa sij o cor mij Albertiii" dico io ridendo dirigendomi nella mia camera per vestirmi e svegliare i due addormentati, mentre saltello per il corridoio sento ridere
Appena arrivo nella mia stanza, vado verso il letto di Mattia e mi ci butto sopra con la delicatezza di una piuma proprio
"aia, ma sei pazza Carmen" mi dice Mattia che si è svegliato di colpa, così io metto le braccio intorno al suo collo abbracciandolo forte
"anche io ti voglio un mondo di bene Matti" dice io stretta tra le sue braccia, mentre siamo abbracciati però penso a cosa potrebbe succedere se lui dovesse uscire, infatti mi stacca da lui alzandomi e lui notandolo si alza anche lui sedendosi vicino a me
"ei che ti è successo all'improvviso?" mi domanda mettendomi un braccio sulle spalle, mentre io mi appoggio al suo petto
"Matti io ho paura, paura che uno tra te e Nunzio possa uscire, ho legato con entrambi, ma con te di più come farò io senza di te eh, oppure se dovesse uscire Christian o Carola chi tra i due farà la sfida" dico io tralasciando una parte delle mie paure
"sappi solo una cosa piccolina, indipendentemente chi tra me o Nunzio dovesse uscire oggi tu continuerai il tuo percorso a testa alta, perché tu meriti di stare qui dentro più di chiunque altro qui dentro, poi penso che non sia solo questo, vero?" mi domando lui, cacchio mi conosce molto bene questo ragazzo
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ti amo da morire, ma tu non lo sai/ LDA
Fanfictiondue ragazzi, una sola passione - Lei una normale ragazza di 17 anni, nata e cresciuta a Napoli, la musica è quel posto dove riesce a raccontare se stessa senza essere giudicata da nessuno, ha iniziato a cantare già dalla tenera età, ma un grave inci...