capitolo 14

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pov Carmen

Stavo dormendo così bene, quando il rumore della sveglia interrompe il mio sonno, faccio per girarmi in modo da spegnerla, ma sento un braccio che mi blocca, così giro lentamente la testa e mi trovo Luca che dorme come un bambino, a quella scena sorrido istintivamente, ma subito la mia testa torna a ieri sera e il mio sorriso diventa ancora più grande, finalmente siamo un noi

Finalmente sono riuscita ad alzarmi dal letto senza svegliare Luca, subito mi dirigo in cucina ma appena arrivo non trovo nessuno, ma li capisco sono le 6:00, penso di essere l'unica che si alza a quest'ora, ma tralasciando ciò mi preparo la colazione sia per me che per i ragazzi, finito di mangiare vado in camera a vestirmi, faccio il più piano e possibile per non svegliare le due ragazze presenti nella stanza rossa

Dopo mezz'ora mi sono vestita, preparata e fatto tutto, così torno in cucina e vedo che tutti stanno iniziando a svegliarsi

"buongiorno Albertino" dico andando vicino ad Albe ed abbracciandolo forte, stessa cosa fa lui

"buongiorno Carmelina, dopo lezione ti devo raccontare una cosa" alzo la testa in modo da vederlo negli occhi, lo vedo molto felice, rispetto agli altri giorni

"va bene, dopo lezione fuori al giardino, anche io devo dirti una cosa" dico sorridendo pensando a me e Luca, lo saluto con un bacio sulla guancia per poi correre a mettere le scarpe per poi andare ad incontrare Rudy

Ieri sera dopo che mi hanno detto della sfida mi sono demoralizzata tanto, forte troppo, ho avuto un attacco di panico, cosa che non mi succedeva da tanto, ma lascio stare questo mi fermo di scatto appena arrivo d'avanti alla porta dove dentro ci sarà già Rudy, mi faccio coraggio ed entro, ma a testa bassa capendo la mia vergona delle immagini che abbiamo visto ieri sera

Appena entro vedo che Rudy mi guarda con uno sguardo deluso, a quello divento anche io delusissima di me stessa

"allora Carmen che dobbiamo fare, sai bene come funzionano le regole in questa scuola, soprattutto quando è il secondo anno che vieni qui, le punizioni dell'anno scorso di Sangio e Deddy non ti sono servite a niente l'anno scorso, posso capire gli altri che è il primo anno che sono qui, ma da te no" dice lui scuotendo la testa deluso di me, così prendo un respiro iniziando a parlare, ma vengo interrotta di nuovo da lui

"questa sfida è più che meritata secondo me, perché ti serve per capire lo sbaglio che hai fatto, perché per una stronzata potresti uscire, poi penso che per votarti 7 di loro c'è un motivo, vuol dire che in casetta non hai mai pulito, neanche una volta " dice, ma a queste parole alzo la testa scioccata, coì mi faccio coraggio iniziando a parlare

"io non la penso così sai Rudy, io sono una persona che dice sempre le cose come stanno, senza vergognarmi di niente e di nessuno, ormai mi conosci bene no?" domando io alterandomi un pochino

"io in casetta sono l'unica che fa sempre qualcosa, c'eri anche tu quando hanno fatto vedere il filmato dove lavavo tutta la casetta, quel giorno era di relax, ma io mi sono messa e ho lavato tutta la casa, ho cucinato per tutti, ma lo faccio ogni mattina, la mia camera era l'unica che non ho visto nel filmato, non so con quel criterio abbiano votato in casetta ma ormai" dico io sedendomi sconfitta con gli occhi un po' lucidi, vedo che il mio prof mi guarda con uno sguardo comprensivo per poi parlare

"bene, queste erano le cose che volevo sentire, io li guardo sempre i daytime, e so benissimo che sei una delle poche che fa qualcosa in casetta" dice lui sorridendo leggermente

"però Rudy io la sfida voglio farla comunque, perché so benissimo di poterla superare, credo in me stessa e nella mia musica" dico alzandomi andando vicino al plexiglass

ti amo da morire, ma tu non lo sai/ LDA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora