SlamDunk ~ BakuDeku

4. Parole

Erano passate due settimane dal primo giorno di scuola e le cose non andavano poi così male per Izuku. Aveva cominciato a conoscere meglio i suoi compagni di classe, o almeno a ricordare i loro nomi. Fin da subito aveva stretto con Ochaco e con Iida. Insieme lo avevano aiutato ad ambientarsi e a recuperare il programma di quei primi mesi persi. Aveva conosciuto anche un altro ragazzo sempre in classe con loro di nome Shoto Todoroki. Solitamente era molto silenzioso, ma la sua compagnia non lo disturbava, anzi sembrava essere comunque una brava persona. Con loro trascorreva la maggior parte del tempo libero tra una lezione e un'altra e durante la pausa pranzo in mensa.

Tutta la classe era molto unita, Izuku lo vedeva, pensava che non si sarebbe mai riuscito ad integrare, invece tutti lo accolsero come uno di loro fin da subito. O meglio quasi tutti.

Katsuki non era una persona che amava le novità, lo destabilizzavano. Temeva che rovinassero quello che aveva costruito attorno a sè e quel ragazzo lo stava destabilizzando non poco. Era gentile con tutti i suoi compagni, bravo in molte materie, socievole, era riuscito persino a legare con Shoto cuore di ghiaccio. Inoltre, sorrideva sempre, qualunque cosa gli dicessero o facessero. E questa cosa lo urtava profondamente, più di tutto il resto, anche se non capiva il perchè. L'essere sempre felice, per quale motivo? Non poteva essere così perfetto. Non poteva sembrare il così bravo ragazzo che dava modo di far vedere. Katsuki continuava a pensarci e ogni giorno era sempre più distaccato nei suoi confronti e lo trattava peggio di tutti.

D'altra parte, Izuku non riusciva proprio a capire cosa avesse potuto fare a quel ragazzo, con cui non aveva scambiato neanche mezza parola, se non il giorno in cui si erano presentati. Nonostante questo, lui lo evitava, spudoratamente e palesemente. E ormai Izuku si era rassegnato, di certo quel biondo egocentrico non era l'unico della classe con cui parlare e a lui andava bene così.

"Midoriya, hai deciso alla fine a quale attività scolastica iscriverti quest'anno?"
Stavano mangiando nel grande salone della mensa, quando Shoto fece questa domanda al verde.
Izuku si portò una mano sulla fronte, rimanendo con la bocca aperta e il cucchiaio del suo pasto a mezz'aria. "Entro quando erano le iscrizioni? Me ne sono completamente dimenticato!"
"In realtà due giorni fa, ma stai tranquillo! Non penso diranno qualcosa, in fondo sei appena arrivato!" prese parte alla conversazione anche Ochaco, mentre finiva di bere.

"Voi a quali attività parteciperete?" chiese Izuku, sperando di poter scegliere qualcosa dove almeno ci fosse qualcuno di loro. In realtà non era molto portato per le attività all'aperto, generalmente era molto goffo e da bambino non capitava spesso che giocasse con altri della sua età.
"Tiro con l'arco e difesa personale" Shoto rispose ingoiando l'ultimo boccone del suo panino.
Izuku rimase sorpreso. C'erano anche questo tipo di attività? Non ci avrebbe mai pensato. Quella scuola aveva davvero di tutto. Ma non si stupì che il ragazzo dai capelli bicolore avesse scelto proprio quel genere di attività così personale.
"Io invece quest'anno penso che seguirò il corso di astronomia! Durante il periodo estivo vengono organizzate anche diverse escursioni sotto le stelle, lo trovo bellissimo!" Ochaco si alzò quasi in piedi e rivolse lo sguardo verso il soffitto della mensa, come fosse un cielo stellato. Aveva gli occhi sognanti e lo fece sorridere.
"Come capoclasse, non ho scelto un'attività specifica, ma mi sono impegnato a dare una mano a qualsiasi gruppo avesse bisogno di membri" mentre parlava, Iida si sistemò meglio gli occhiali sopra il naso e chiuse gli occhi come in segno di completa devozione verso la sua causa.

Tutti a quel punto si voltarono verso Midoriya, in attesa che dicesse qualcosa. Il riccio cominciò a fissare il suo piatto e si infossò leggermente con la testa nelle spalle. Cosa poteva dire? Che non aveva mai fatto niente del genere? Che non aveva mai partecipato a nessuna attività di gruppo nelle scorse scuole o mai nella sua vita?
"C'è qualcosa che ti piace, Izuku?" Ochaco interruppe il silenzio, mentre lo guardava con sincerità, spronandolo a riflettere.
Ci pensò qualche secondo e poi disse "M-mi piacciono le piante"
Le piante? Andiamo, non poteva venirti in mente niente di meglio?
"C'è il gruppo di giardinaggio" disse Shoto.
Per un momento il voltò di Izuku si illuminò. Forse non era stata una cattiva idea, in fondo lui amava i giardini, così come prendersene cura. E sicuramente non avrebbe fatto la figura di quello che cadeva a destra e sinistra o che non sapeva prendere un pallone con i piedi.