Capitolo 1

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-...siamo qui per parlarvi di un'idea che ci è venuta...potremmo riportarla indietro-

(Venti minuti dopo)

Tony's POV

-Qui c'è il caffè che hai chiesto, ma ora dovete spiegarci che cosa cavolo vi è venuto in mente- affermò Sam entrando nella sala riunioni con una tazza.
Il suo tono di voce passò da infastidito a curioso, quando Anne alzò lo schermo del pc e lo rivolse verso di noi.

-Ragazzi...non voglio scartare la vostra idea, ma il passato non si può cambiare- disse Nat avvicinandosi a Anne

-Forse si può invece, guardate qui-

Ci mostrò una foto dal portatile, che raffigurava una piattaforma rotonda e uno strano macchinario posizionato di fianco.

-Come potrebbe aiutarci questo?- chiesi

-Questa è una macchina del tempo, ci ho messo più di 5 anni a costruirla e Amanda è stata la chiave per arrivare alla realizzazione di un portale che si colleghi in modo diretto alla timeline, senza il suo aiuto sarei ancora all'inizio della progettazione-

-La timeline? Che cos'è?- chiese Peter

-È la nostra linea temporale, quella che ci permette di viaggiare nel passato o nel futuro- intervenne Loki

-L'avete già testato sugli umani?-

-Beh...non sugli umani, ma su una gallina-

-Non è la stessa cosa Anne. Potrebbe essere pericoloso!-

-Lo so Steve, non vi stiamo chiedendo di mettervi in pericolo, ma vi stiamo dando una possibilità per tornare indietro, letteralmente. Potete partecipare solo se lo ritenete opportuno, e sicuro per voi stessi, ovviamente...-

Mi avvicinai lentamente a Anne e dissi

-Quindi se ho capito bene vuoi riportare Amanda indietro? Vuoi riportarla in vita?-

-Scusate non mi sono spiegata...non riporteremo Amanda in vita, se si potesse fare sarebbe una scoperta sensazionale. Io voglio portare indietro i mezzi, per riportarla in vita-

-Cioè?-

-Il guanto e le gemme dell'infinito, che si sono autodistrutti 6 mesi fa-

-È una buona idea- affermò Nat -sai già chi utilizzerà il macchinario per andare nel passato?-

-Non ancora, sto cercando qualche volontario, ma senza risultati-

-Allora mi offro volontaria-

-Nat può essere pericoloso-

-Ne varrà la pena Steve-

-Grazie Nat, qualcun'altro?-

Steve fece un passo avanti e disse deciso

-Vengo anche io-

-Ci sto- affermai, pensando a tutte le conseguenze che avrebbe potuto quel viaggio. Se qualcosa andasse storto potrei anche non rivedere più Pepper e Morgan.

-Sei sicuro Tony?- affermò Pepper

-Si, sono sicuro che andrà tutto bene- la rassicurai

-Grazie ragazzi...spero che riusciremo nel nostro obbiettivo-

-Quando inizierai a sperimentare il viaggio?- le chiesi

-Il prima possibile, dovrebbe volerci una settimana per fare esperimenti su oggetti e formarvi sul comportamento e le regole che dovrete rispettare-

-Che tipo di regole?-

-Beh...credo che conosciate tutti la regola più importante del viaggio nel tempo: "non modificare gli avvenimenti del passato", perchè di conseguenza cambierebbero anche nel futuro, quindi dovete stare attenti a non dare suggerimenti ai voi del passato per non sbagliare una determinata azione qualche anno dopo-

-Quindi se l'anno scorso ho graffiato l'auto di Tony, non posso dire alla me del passato di non usare i coltelli vicino a cose costose- affermò Nat

-Esatto-

-Ecco chi è stato...pensavo fosse colpa di Steve-

-Grazie per la fiducia Tony-

-Oh figurati è sempre un piacere- dissi uscendo dalla stanza prima che potesse lanciarmi lo scudo in testa

Vidi Nat dietro di me che velocemente mi superò prendendomi la mano.
Mi condusse in salotto e ci sedemmo sul divano. Incrociò le gambe e disse

-Tony, sappiamo tutti cosa sta succedendo a Bucky, ti prego vai a parlargli-

-Stai scherzando? Perchè non fa ridere-

-Lui sta soffrendo così tanto e noi lo stiamo trascurando, credo che abbia bisogno di sapere che i suoi amici sono con lui-

-Perchè non lo chiediamo a Anne, loro sono molto legati e sono sicuro che saprà usare delle parole giuste-

-Mi sembra ovvio il perchè non ci vada lei...gli ricorda troppo Amanda, non credo che ce la farebbe a sopportare la somiglianza tra loro due. E sono certa che si ricorderebbe che lei non c'è più e si deprimerà ancora e ancora-

-E perchè non ci vai tu?-

-Ci ho già provato...ha detto molto educatamente che non gli interessa ciò che dico-

-Va bene ci andrò...cosa devo dirgli?-

-Chiedigli come sta e parlagli dell'idea di Anne-

-Io non credo che funzionerà...è una cosa più grande di loro, se gli parlassi di questo potrei solo illuderlo-

-Beh in qualche modo deve saperlo, provaci-

Annuii e, un po' titubante, mi alzai e andai verso la stanza di Bucky.

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