ENDLESS 2

Capitolo 11

Amanda's POV

Era quasi strano poter respirare di nuovo, ridere, parlare, pensare.
Poter rivedere Bucky, Tony, Anne, Wanda e tutti gli altri.

Non ricordavo molto di quello che fosse successo, mi svegliai nella vasca da bagno di Clint e corsi nella mia stanza, che era stata svuotata tempo fa, a quanto pare.

Dopo aver visto Bucky piangere, una cosa molto insolita devo ammettere, passammo le successive ore sul divano bevendo e raccontando tutto quello che mi ero persa.

-Un momento correggetemi se sbaglio, hai lasciato Sam perché eri troppo triste per me?-

-Era un momento difficile smettila di ridere- affermò Anne riempiendomi di nuovo il bicchiere

Feci un espressione imbronciata e scoppiamo tutti in una risata.

Tony, seduto accanto a me, mi toccò il braccio e lo sentii dire

-Mi era mancato tutto questo-

-Cosa in particolare?-

-La tua risata, l'aria di felicità nella base, il tuo tacco 12-

-Quelle sono mancate anche a me- mi sussurrò lentamente Bucky nell'orecchio, provocandomi un brivido.

Gli presi la mano e mi persi nell'azzurro dei suoi occhi, che vidi sempre più vicini al mio viso.

-Emh scusate- ci interruppe Tony, che era rimasto a fissarci

Bucky gli rivolse uno dei suoi sguardi assassini che fece indietreggiare l'uomo con il collo.

-Volevo solo chiedere una cosa. Ho notato che non parli da sola, come ti è solito fare, da quando sei magicamente apparsa, questo vuol dire....-

-Lui non è tornato-

-Mi dispiace- confessò Tony

Anne e Nat, sedute vicine a noi, si intromisero nella conversazione, avendo sentito di cosa stessimo parlando.

-Vedila come un' occasione per ricominciare- propose Nat

Annuii e guardando il suo viso, mi sorse spontaneo porle questa domanda

-Come va con Steve?-

Evidentemente sorpresa dalla mia domanda impiegò qualche secondo per rispondere.

-Beh...bene, cioè no, in realtà no. Ho come l'impressione che Steve mi tenga segrete delle cose...su voi due-

Guardai Bucky che mi fece intuire che l'argomento era stato trattato in mia assenza.

-Nat, qualunque cosa tu creda che sia successa non è significata niente, almeno per me, te lo posso giurare, Steve doveva solo schiarirsi le idee e ha sbagliato- le spiegai con un tono calmo
-ma sono certa che ora abbia capito la gran cazzata che ha fatto-

-Lo spero, è famoso per i suoi tradimenti-

Vidi Wanda in disparte quindi ne approfittai per uscire da quella situazione imbarazzante.

Dissi di voler parlare con lei e la raggiunsi sentendomi in dovere di scusarmi e ringraziala.

-Mi dispiace per Visione, avresti potuto riportare lui qui, e invece sono io quella che ora è al tuo fianco-

-Lo sai che farei qualsiasi cosa per te. In questi mesi ho amato Visione più di tutte le volte in cui eravamo insieme, rimarrà sempre così, anche se andrò avanti e frequenterò un altro uomo, lui avrà sempre una parte del mio cuore. Ma è giusto lasciarlo andare, dopo che ho visto quello che ha passato Bucky, lui ha sofferto molto più di me, e fidati, io sono stata molto male-

-So di non poter fare molto, ma spero che tu possa essere di nuovo felice- le presi la mano e con un profondo senso di colpa tornai a sedermi.

-Allora, cos'altro mi sono persa?- dissi rivolgendomi a tutti i presenti nella stanza

-Peter frequenta una ragazza- affermò Tony

-Signor Stark...- disse come per zittirlo -non volevo farlo sapere a tutti..-

-Che bello Peter, come si chiama?-

-Mj- balbettò timidamente

-Sono felice per te-

-Grazie anche io..cioè..grazie-

La sua impacciatagine mi provocò un sorriso e quando Peter lo notò arrossisce.

Sam e Tony si guardano e risero sotto i baffi per la scena.

-Basta non prendetelo in giro- obiettai tirando un colpo a Tony

-Scusateci un attimo- sentii dire da Bucky che si alzò rapidamente in piedi e mi prese la mano per allontanarmi

-Devo dirti una cosa molto importante-

-Cosa è successo?-

-Io...- mi fissò con occhi spenti-

-Ti prego parla-

-Riguarda Loki-

-È stato qui mentre non c'ero?-

-Si, a dire il vero ha passato un mese qui. Ci ha aiutati a riportarti indietro-

-Davvero? Io..lo devo ringraziare, l'ultima volta che ci siamo visti ha detto che non sarebbe più tornato...-

Il suo sguardo fece svanire il sorriso che avevo sul viso. Aprii leggermente la bocca per parlare ma dalle sue labbra non uscì un fiato.

-Non potrei essere più grato con quell'uomo di quanto lo sia ora-

-Bucky che è successo-

Appoggiò una mano sulla mia guancia e mi accarezzò con il pollice. Mi avvicinai a lui, premendo le mani sul suo petto. Inalai l'odore della sua colonia e lo abbracciai, appoggiando la testa sulla sua spalla.

Mi strinse dolcemente, come per paura che mi rompessi, entrambi stavamo pensando la stessa cosa.

-Quando è successo?- chiesi, avendo collegato ogni cosa.

-Oggi-

-Mi dispiace così tanto...so che tenevi molto a lui- disse con le lacrime agli occhi

-Hey, non è colpa tua, immagino che abbia fatto la sua scelta, ti prego non sentirti in colpa-

-Devo darti una cosa...-