Raggiunsi il salotto e mi avvicinai a uno scaffale con delle foto della squadra. Non erano cambiate, erano sempre le stesse, eccetto per una che ritraeva la sottoscritta. Sentii dei passi dietro di me quindi mi voltai.
-Buongiorno Nat-
Mi sorrise e ricambiai.
-Come stai?-
-Potrebbe andare meglio, ieri sera è successo...qualcosa-
-Cioè...?-
Sospirò e titubante iniziò a parlare.
-Ho lasciato Steve-
-Cosa? Oh..stai bene?-
-Si, era giusto farlo-
-Ho sempre pensato che non meritasse nessuna delle due, sicuramente stai meglio senza Rogers-
-Hai ragione...comunque, tu stai bene? Non hai una bella cera-
-Oggi c'è il funerale di Loki-
-Giusto...beh io vado a prepararmi, se hai bisogno di qualcosa ci sono-
-Grazie-
Sorrisi e andai a cercare gli scatoloni che contenevano i miei vecchi vestiti.
Due ore dopo ci dirigemmo tutti nel grande cimitero di New York.
Venimmo accolti dalla famiglia di Loki, che, nonostante i trascorsi non sempre benevoli, continuava a volergli bene.Mentre la squadra salutò il Re e la Regina di Asgard, Thor si avvicinò a me.
-Ciao Amanda-
-Hey Thor, è bello vederti...come stai?-
-Non bene. Nonostante mio fratello fosse uno stronzo, era sempre mio fratello-
-Mi dispiace, è colpa mia, non doveva..-
-Non dirlo nemmeno, lui si è sacrificato, non è stato obbligato da nessuno-
-Ma comunque lui non è qui-
-Lo so, ma non devi disperarti per questo, è stata una sia scelta. Ora vado a salutare Sam, a dopo-
Se ne andò e dietro di me sentii dei passi, dalla voce riconobbi Tony.
-Non fartene una colpa. Così è peggio. Invece di ringraziarlo stai facendo tutte queste storie, smettila e goditi la tua vita perché non tutti ne hanno una-
Non risposi. Aveva ragione. Mi era già stato detto, ma mai con così tanta sincerità. Era il suo punto forte, Tony riusciva sempre a convincere le persone.
Tornammo dagli altri e dopo che un prete asgardiano celebrò la cerimonia funebre, Frigga, la Regina di Asgard, attirò l'attenzione di tutti con un discorso.
-Grazie a tutti per essere qui. So che molti di voi non ammiravano mio figlio, ma l'universo ha avuto una terribile influenza sul suo comportamento, sul suo carattere e su di lui. Da bambino era sempre un po' troppo vivace con gli altri bambini del Regno, ma mai raggiunse i livelli di cattiveria di quando arrivò sulla Terra. Nonostante questo, molte persone, tra i presenti e non, hanno contribuito a fargli capire chi era davvero, quindi non una persona cattiva. Mi mancherà, ma so che la sua anima è in pace, dato l'ultimo gesto compiuto-
La donna tirò fuori dalla tasca del suo vestito un fazzoletto e lo usò per asciugarsi una lacrima.
Poco dopo mi avvicinai a lei e la abbracciai, mi congratulai per il discorso appena fatto e, dopo aver salutato i presenti, tutta la squadra tornò alla base.
Pensai di non riuscire a smettere di piangere, ma invece mi era sembrato tutto così veloce, in meno di un'ora il funerale si svolse e io tornai nella stanza di Bucky.
STAI LEGGENDO
ENDLESS 2
Fanfiction2° LIBRO di ENDLESS (Completa) Sono passati sei mesi da quando gli Avengers hanno perso due componenti della squadra. Alla base persiste un clima di tristezza, Bucky si è isolato da tutti, in preda al dolore. Questo umore cambierà quando Anne e Loki...