Capitolo 35

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Elizabeth Black's POV

Arrivo alla fine delle scale per dirigermi in sala dove vedo Erich seduto sulla sua poltrona immerso nel panorama che si vede dal nostro attico on una buona tazza di caffè in mano.

Arrivo alla fine delle scale per dirigermi in sala dove vedo Erich seduto sulla sua poltrona immerso nel panorama che si vede dal nostro attico on una buona tazza di caffè in mano

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Noto che non si sposta nemmeno di un millimetro e, cercando di fare il più piano possibile mi siedo sulla mia poltrona accanto alla sua.

Elizabeth: Erich...

Erich: Buongiorno. Ti senti meglio? 

Elizabeth: Si grazie...

Erich: Va tutto bene?  c'è qualcosa che non va tesoro?

Elizabeth: Beh... è successa una cosa - vedo che mi guarda con uno sguardo confuso e curioso. 

Elizabeth: Chiudo gli occhi e dammi le mani - appoggia la tazza sul tavolino di cristallo per poi darmi le mani e chiudere gli occhi. Prendo la scatolina e glie la poso sulle mani

Erich: Che cos'è?

Elizabeth: Aprilo - mi guarda per poi aprire la scatolina 

Erich: E-eli...t-tu...tu s-sei  - in risposta annuisco con le lacrime agli occhi

Erich Blunt's POV

Sono talmente immerso nei miei pensieri che non sento nemmeno Elizabeth sedersi sulla poltrona accanto alla mia.
La guardo ed ogni volta che la vedo mi innamoro sempre di più. Dopo che le chiedo se sta meglio rispetto a stamattina mi fa un richiesta abbastanza strana, mi chiede di chiudere gli occhi e darle le mani e, senza paura, lo faccio.
Appena sento qualcosa apro gli occhi e vedo una scatolina rettangolare con dei disegnini sopra, la apro e...

Erich: E-eli...t-tu...tu s-sei - mi annuisce con le lacrime agli occhi -  o mio dio... - senza pensarci due volte mi abbasso all'altezza del ventre e l'abbraccio cominciando a dare dei piccoli baci sulla pancia. Senza rendermene conto comincio anche a piangere

Erich: Stavolta non ti succederà nulla tesoro mio... assolutamente nulla. Non deve succedervi nulla 

Elizabeth: Amore... ho paura... - mi dice un po' tremante

Erich: Non vi succederà nulla amore mio. Rimarrò con te fino alla fine, non commetterò lo stesso errore due volte

Elizabeth: Lo spero tesoro. Lo spero proprio, non ce la farei a superarla stavolta.

Erich: Non ce la farei nemmeno io. - la bacio appassionatamente e cercando di trasmetterle più forza possibile.

Dopo minuti alcuni minuti sento il telefono squillare e vedo che mi st chiamando David

Erich: Pronto?

David: Buongiorno socio nonché migliore amico. Come sta andando la prima mattinata? - in questi mesi io e David ci siamo messi in società insieme e devo dire che insieme facciamo una bella squadra 

Erich: Ehh sai, ci sono delle novità - guardo Elizabeth che mi sorride a 32 denti; metto in vivavoce per far sentire anche alla mia amata la conversazione con David

David: Eddai non tenermi sulle spine cristo, sputa il rospo

Elizabeth: Ciao David come stai?

David: Ciao futura Signora Blunt, tutto bene grazie e tu? 

Elizabeth: Tutto ok. Erich deve dirti una cosa - dice per poi mettersi a ridere contagiando anche me

Erich: Sai Dav, tra 9 mesi ci sarà un piccolo o piccola Blunt corree per casa nostra  - dico sorridendo come un bambino che ha appena preso una caramella.

Come and get me, Erich  //  Erich BluntDove le storie prendono vita. Scoprilo ora