Capitolo 38

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Erich Blunt's POV

Mi sveglio sentendo un suono fastidioso. Apro gli occhi e vedo che è la sveglia del mio telefono. che segnano le 13.45. Oggi è sabato 8 giugno e non ho... oggi mi sposo... OGGI MI SPOSO.
In tre secondi mi alzo dal  letto e mi dirigo nel bagno in camera che il mio socio mi ha dato per la giornata in doccia per darmi una lavata e tirarmi a lucido.

Ieri sera è stata una serata da urlo, non sto qua a dire che è successo ma l'unico "sobrio" era David che alle 3.35 ci ha presi e trascinati tutti nella limousine nera che ho affittato per il mio addio al celibato.

Dopo 40 minuti passati in bagno a farmi la barba, lavarmi e sistemarmi i capelli sento bussare

Erich: AVANTI - dopo aver gridato dal bagno vedo mio padre, mio suocero e il mio testimone vestiti eleganti con il papillon e fazzoletto nel taschino bianco

David: Visto socio? Siamo dei fighi spaziali vestiti così - dice facendo una giravolta su se stesso

Erich: Ovviamente Dav. State proprio bene messi così ma come vedete - dico indicandomi facendo capire che dovevo ancora finire di vestirmi - non sono pronto fisicamente ma mentalmente si

Lewis: Sei pronto a sposarti Erich? 

Alexander: Pronto figliolo? Il mio campione si sposa oggi - dice tutto contento

Erich: Ovviamente lo sono ma sono agitato 

Alexander: È normale ragazzo mio. Adesso finisci di preparati tra 10 minuti si parte - dice mio padre uscendo dalla camera per finire di prepararmi. Dopo 5 minuti sono davanti allo specchio a vedermi vestito da sposo, esco dalla stanza e arrivo nella sala dove mi sta aspettando David che, essendo il testimone, salirà in macchina con lui. 

David: Allora sposino sei pronto? - Dice avvicinandosi e dandomi una pacca sulla spalla

Erich: nato pronto socio ma dove sono... 

David: Tuo padre a casa a prendere tua madre e tuo suocero a casa della tua sposina - dice mentre ci dirigiamo verso il veicolo, una Ferrari SF90 stradale nera.

Saliamo a bordo e ci dirigiamo verso la chiesa dove gli invitati aspettano me ma, soprattutto, aspettano Lei, la mia sposa.

Arrivati alla chiesa e appena apro la portiera della macchina mi investono le luci dei flash dei fotografi ingaggiati per il matrimonio e non e dei paparazzi

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Arrivati alla chiesa e appena apro la portiera della macchina mi investono le luci dei flash dei fotografi ingaggiati per il matrimonio e non e dei paparazzi. Mi sembrava di essere un divo di Hollywood, appena scendo completamente dalla vettura migliaia di persone cominciano a gridare e a fare foto. 

Con passo elegante mi dirigo all'interno della chiesa di St Francis con il mio testimone al seguito

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Con passo elegante mi dirigo all'interno della chiesa di St Francis con il mio testimone al seguito. Entro in chiesa quando mancano 5 minuti alle 15 e da quel momento ho cominciato il conto alla rovescia



Author's corner

Come si sarà capito dal dialogo tra Erich e i due uomini vi presento Alexander Blunt, padre di Erich e Lewis Black il suocero di Erich.
Era scontato e/o si era capito ma per renderlo più esplicito.

Alla prossima
ElizabethBlunt03

Come and get me, Erich  //  Erich BluntDove le storie prendono vita. Scoprilo ora