Capitolo 18
Era passata mezz'ora e di lui non c'era traccia.
Io: mi aveva detto che ci saremmo visti a lezioni finite..-borbottai tra me e me.
Presi il cellulare per chiedergli dove fosse finito, quando vidi uscire dall'università Wooyoung.
Mi alzai dalla panchina e lo raggiunsi.
Io: scusate..-feci un piccolo inchino a Wooyoung e ai suoi amici.- Wooyoung.. per caso sai dov'è San?
Woo: è uscito un po' prima. Ha detto che aveva una cosa urgente da fare. Non ti ha avvisata?
Io: no.-sforzai un sorriso.- grazie per l'informazione. -feci u altro inchino e m'incamminai verso casa.
Woo: non avrà avuto il tempo di avvisarti!- Mi disse mentre mi stavo allontanando.
Erano quasi le cinque di pomeriggio.
Avevo provato a chiamare San più volte, ma il cellulare risultava sempre spento.
Ero un misto tra il nervosa e il preoccupata.
Se n'era andato via senza farmi sapere nulla. Doveva essere sicuramente successo qualcosa.
Mam: Woomin..-bussò alla porta della mia stanza.- che fai?
Io: studio.-dissi aprendo subito il libro della storia della Corea.- entra pure.
Mam: c'è San qui fuori. Vuole parlare con te.
Guardai fuori dalla finestra e lo vidi appoggiato alla sua auto.
Io: vado un attimo da lui.
Presi una felpa e me la misi addosso, poi andai all'entrata e mi misi le scarpe. per poi uscire.
Alzai un ravvio in segno di saluto e sforzai un sorriso.
San: ciao, dovremmo parlare un attimo.
Io: sono tutta orecchie.
San: non ci sono segreti tra di noi, giusto?
Io: si, giusto.
San: bene.. non voglio che magari lo vieni a sapere da qualcun altro.
Lo guardai senza capire.
Io: San.. devo preoccuparmi?
San: nono, tranquilla. Oggi sono dovuto andare via prima perché mia nonna mi ha chiamato dicendomi che fosse una cosa urgente. Quando sono arrivato a casa c'era Saera con la sua famiglia. Ho dovuto pranzare con loro.
Abbassai lo sguardo.
Io: credevo di essere piaciuta ai tuoi nonni. Non pensavo che avrebbero invitato subito dopo i genitori di Saera.
San: ma infatti sei piaciuta tanto a loro.
Io: il fatto che abbia invitato i suoi genitori a casa è una cosa formale.
San: ma no..-disse sviando il mio sguardo.
Io: avete formalizzato il matrimonio?
San: ma tanto io non mi sposo.
Lo guardai per un po' senza dire nulla.
Io: San.. se hanno inviato Saera e i suoi genitori a pranzo per ufficializzare la cosa, vuol dire che a loro non gliene frega nulla che tu stia facendo di tutto per non sposarti. Ti faranno sposare con lei che tu lo voglia o meno.
San: non succederà mai.
Io: non ne sarei così sicura.
In quel momento mi sentivo davvero triste e stanca anche di discutere.
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ATEEZ || True or False
FanfictionCOMPLETA. Jung Woomin sta frequentando il primo anno di università perché il suo sogno è quello di diventare insegnante di letteratura coreana. Fin da quando era piccola adorava leggere romanzi rosa e scrivere storie romantiche che si inventava. Og...