Mam: Woomin,svegliati. Devi andare a lezione.- mi scosse leggermente.
La sera prima avevo parlato un sacco e mi ero addormentata mentre ancora ci stavamo raccontando cose a vicenda. Era tanto che non passavo una serata così con mia madre, ma ero stremata per l'agitazione che avevo trattenuto per tutto il giorno.
Io: arrivo.- mugugnai.
Mi stiracchiai e scesi dal letto strisciando i piedi fino alla cucina.
Feci colazione e poi andai a prepararmi.
Io: cavolo..- dissi continuando a guardarmi allo specchio e cercando di sistemare due borse enormi sotto gli occhi.- come posso presentarmi davanti a San così oggi?- borbottai tra me e me.
Mam: farai tardi.
Io: si, ora vado.- mi guardai per l'ultima volta.- al diavolo!- dissi prima di uscire di casa.
Sbadigliai.
io: ti ho già raccontato tutto.
Mi: ma la voglio sentire un'altra volta.
Io: il tuo ragazzo non ti soddisfa più come una volta? Perché ti stai esaltando così tanto con i miei racconti?
Mi: mia cara.. ora è tutto bello perché siete agli inizi, poi vedrai che sarà una noia mortale anche per te.
Io: poi te lo dirò. Per ora mi godo la situazione.
Entra in classe e mi misi seduta vicino a MiRae al solito posto.
San: buongiorno.- disse sedendosi al posto vicino al mio che era vuoto.
Io: San, che cosa ci fai qui?
San si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia.
San: diciamo che ho finito di chiarirmi con i miei nonni prima di quanto pensassi.- fece un segno con la mano per salutare MiRae.
Io: non hai lezione?
Scosse la testa.
San: sono venuto a darti un po' fastidio.
Io: hai fatto bene- gli sorrisi.
La professoressa entrò in aula ed iniziò a spiegare.
Cercai di prendere appunti, ma c'era San stravaccato sul banco, con la testa girata verso di me che continuava a fissarmi.
Io: hai intenzione di guardarmi per tutta la lezione?- gli chiesi senza guardarlo, scrivendo l'ultima parola.
Annuì.
Io: mi stai distraendo.
San: sta funzionando allora!- sorrise.
Dopo poco, la lezione si stava facendo sempre più noiosa, così appoggiai la testa sul mio braccio e guardai verso San.
Io: com'è andata con i tuoi nonni?
San: bene,bene. Non preoccuparti. Non se la sono presa troppo.
Io: dici?
Annuì.
Sentii il suo cellulare vibrare. Lo prese, guardò lo schermo e poi chiuse la chiamata.
Io: vai a rispondere.
San: no, non è nulla di importante.
Io: sicuro?
Annuì e mi sorrise.
Mi: piccioncini, la lezione è finita.-ci disse alzandosi in piedi.-vado. Devo incontrarmi con Yunho.
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ATEEZ || True or False
FanficCOMPLETA. Jung Woomin sta frequentando il primo anno di università perché il suo sogno è quello di diventare insegnante di letteratura coreana. Fin da quando era piccola adorava leggere romanzi rosa e scrivere storie romantiche che si inventava. Og...