-3 Ferma questo cuore ❤

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La nascita di un figlio è un evento favoloso che ti riempie la vita, un piccolo gioiello che illumina le giornate.
In un attimo tutto cambia ,e tutto ciò che c'era prima sembra sia poco importante.Tutte le conquiste,le vittorie,le gioie i dolori e i tormenti ,non possono essere paragonate alla gioia di una nuova vita.
Segna un nuovo inizio,il ricominciare ,il reinventarsi perché una madre nasce insieme al suo bambino.

Norah pote' assistere alla crescita della sua bambina nel proprio ventre giorno per giorno.
Il suo primo movimento lo senti' un giorno mentre assaggio' un pezzo di cioccolato fondente al 70% .

"Anche a te piace la cioccolata fondente ? Allora segui i gusti di tuo padre? "

Chiese simpaticamente accarezzandosi quella tenera curva che si era appena accennata.

Anche se la tristezza era ormai diventata la sua unica amica con cui parlare,confidarsi ....
Era incredibile pensare che dentro di lei cresceva "Un noi" ,l'unione di un uomo e di una donna ,una madre ed un padre .
Essere madre e cercare di essere una buona madre era già una conquista.
Di giorno era una bambina tranquilla, anche se iper-attiva .
Di notte invece Norah non riusciva a tranquillizzarla,il suo pianto a dirotto la esasperava credendo a volte di non farcela ,ma poi la cullava sulla sedia a dondolo ricoperta di vimini,con il naso accostato al suo ,ospitandola tra la spalla e  collo .
Deniz in quella posizione si placava.

L'amore di una madre è immenso ed indescrivibile ed è la cosa più potente al mondo

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L'amore di una madre è immenso ed indescrivibile ed è la cosa più potente al mondo.

Scese dal taxi senza neanche chiudere la porta ,fece irruzione sotto alle grotte delle cantine mandando via tutti i dipendenti.

Sicuro e tranquillo lui della sua sfuriata ,l'attese per mesi,per giorni,ore,minuti,secondi sembrarono infiniti per poi ritrovarsela davanti con l'odio e la rabbia che solo una mamma sa usare.

(Ogni volta che vedete la scrittura in maiuscolo i personaggi stanno urlando)

Norah:"DOV'È MIA FIGLIA?"

Paki:"Hai lasciato le tue buone maniere a Londra? ...Benvenuta ..."

Lei si avvicinò spalancando gli occhi ,lui restò seduto sulla sedia mantenendo il suo sorriso beffardo

Norah:"DOV'È MIA FIGLIA?"

Paki:"Se chiedi di tua figlia ...potresti ricordare anche i doveri del nostro matrimonio..."

Lanciò dalla scrivania tutti i faldoni,la lampada contro il muro e un mucchio di carte svolazzanti qua e là.

Norah:"NON GIOCARE CON ME ....PAKI"

Paki:"Non lo sto facendo..."

Norah:"ASCOLTAMI BENE...."

Lo afferrò per il colletto della camicia ,gli strinse il collo e lei strinse la lingua tra i denti.

La mia storia con te (vol 2) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora