-13 Nell'attimo in cui ...

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İl tempo cura tutte le ferite giusto?
Sono solo parole,a meno che non si ha intenzione di voltare pagina ed andare dritto verso nuove vie.
Eppure, a volte non basta,perché se ami davvero una persona fino all'invero simile ,possono passare giorni,mesi anni l'effetto e il potere di quell'amore è permanente come una macchia d'inchiostro su un diario.
Ci sono persone al mondo che sono legate con un elastico e non lo sanno ,si allontanano ognuno per la sua strada facendolo attesare .
Poi però arriva il momento estremo,quello al limite dello strappo, l'elastico reagisce ,non si spezza,anzi con un solo colpo, violentissimo li fa ritrovare faccia a faccia ,come loro ,come Norah e Can .
İl problema delle cose belle è che contengono magia ,Norah era sempre spaventata delle cose belle perché ogni volta che le accadevano ,le erano sempre scivolate di mano ,come uno specchio che va in frantumi rovesciandolo per sbaglio.
Per sbaglio si erano innamorati ,per sbaglio si erano incontrati e per sbaglio si erano ritrovati .
La provvidenza concesse loro una seconda possibilità andando oltre,il destino gli dono' una ragione per farlo ,Deniz .
Stava a loro ,e a quel grande amore che nessuno dei due volle rinunciare, perché quell'elastico li avvolse stretti come un prodigio,contentenendoli l'uno nell' altro ,sfruttare quella possibilità.
İl tempo concesso dalla provvidenza può accorciare o dilatare il "per sempre" .
Ma il per sempre appunto può anche non durare un battito di farfalla.

Con un velo di tenebre negli occhi ,Paki continuò a chiedersi se Can avesse letto il diario.
Poi si riallaccio' subito alle difese di Dila ,che le confermo' di essere stata con lui.
Paki era un uomo che non si accontentava, aveva bisogno di certezze,per questo sterzo' energicamente la macchina facendo un inversione a U dirigendosi verso l'Eden.

Can era appena arrivato al parcheggio che si trovava di sotto.
Spense il motore e si appoggiò con la testa al finestrino.
Quella sensazione di vuoto che su lui aveva un peso,lo strascico delle parole di Norah.
Si era già sentito così prima quando mollo' tutto è andò via ,e giuro' a se stesso che mai e poi mai si sarebbe sentito ancora così, mai e poi mai si sarebbe dinuovo perso in lei,mai e poi mai si sarebbe sgualcito,rotto ,graffiato e farsi trapassare.
Provare ancora amore,fino a scoppiare,fino a distruggere tutto...ma non lei ,non ora .

Stranito dalla videochiamata di Alba ,si ricompose passandosi le mani sul viso e rispose.

Can:"Alba???"

Un sorriso con due dentini, lo stavano attendendo dall'altra parte ,si pronuncio' ancora di più quando lui iniziò a parlarle.

Can:"Deniz...kizim ( figlia mia)

Can:"Riderai sempre così

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Can:"Riderai sempre così ...d'ora in poi vivro' solo per vederti sorridere...e non ti separerai mai più dalla tua mamma ..."

Alba:"Aaah!! Andiamo con questa pessima emotività...torna in te ,non essere triste ...vai a riposare ..."

Gli disse Alba spronandolo a reagire

Can:"Arriverà la primavera ...per tutti noi ...abbi cura di mia figlia Alba ..."

La mia storia con te (vol 2) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora