-17 La tua vita ,prima della mia .

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Cercare di separare due persone che si amano,è la cosa più sbagliata che si possa fare nella vita.
Gli amanti non corrisposti ,impazziscono nel  vedere la persona desiderata ,felice con chi ama davvero.
La fantasia,la follia spinge a pensare,che se quell'amore si rompesse usando metodi meschini ,il loro trionfasse.

La realtà è che esiste la giustizia divina ,quella che prima o poi ti viene a chiedere il conto per tutto il male che si provoca.
La vita ha sempre dei colpi di ritorno ,una sorta di boomerang.
Quando si muovono le energie dell'universo,tutti i soggetti restano coinvolti ,e provare a far del male, ad un amore come quello di Norah e Can ,protrebbe voler dire ritrovarsi a soffrire maggiormente in futuro.

Una scena già ripercorsa ,quella della questura,interrogatori,domande assurde che non combaciavano con la testa confusa di Can.
Il commissario era cambiato, era una donna ,molto bella,sicura di sé.
Indossava i tacchi sotto la divisa ,si definì un anticonformista.
Era appena arrivata,si era trasferita da Torino  ed era parecchio diffidente .

Marzia:"Salve sono il nuovo commissario, Marzia De Angelis" 

Can:"Can Yaman "

Marzia:"Si ,la conosco ...un attore affascinante,una carriera brillante,milioni di follower sui social ,
Notevole....ma questo non solleva i dubbi sulla sua persona ...riesce a ricordare qualcosa?"

Can:"Dov'è Norah?Ascoltatemi non rispondero' a nessuna delle vostre domande se prima non mi dite dove si trova..."

Il commissario stette in silenzio,con le dita incrociate a fissarlo .

Marzia :"La signora è a casa con suo marito ..."

Can:"No ,non è possibile.Era con me ....eravamo insieme ,avevamo scoperto che Dila Leoni alloggiava nell'albergo,abbiamo chiesto informazioni alla reception..."

Marzia :"E dopo? "

Can:"Dopo...ci siamo fermati a prendere un caffè al bar ..."

Marzia:" Eh????"

Can:".....Senta non so cosa sia successo dopo ,non ricordo ...mi sono svegliato in macchina ed era tutto confuso ..."

Agito' le braccia,le gambe si dondolavano facendo tremare anche il tavolo ,il commissario gli disse che Norah era ritornata a casa di sua spontanea volontà, e che erano stati avvertiti dall'uomo dell'albergo,le loro domande lo avevano insospettito.

Can ammise di essere stato lì,di aver chiesto di Dila ,volevano che confessasse di aver manomesso i freni della macchina di Norah,le mostrò il video.
La telecamera aveva ripreso Dila di spalle ,quindi non c'era certezza che fosse stata lei .

Can:"Allora perché subito dopo è sparita ?"

Marzia:"Per quello che sappiamo ha chiesto delle ferie a lavoro,i colleghi hanno detto che voleva fare una vacanza "
Dalle narici di Can fuoriusci' una risata isterica,si alzò di scatto dalla sedia massaggiandosi i muscoli del collo .

Can:"Senta ,non è andata così l'uomo della reception disse che sarebbe rientrata in serata ...Dila è qui ...e c'è lo zampino di Paki De Nisi in questa storia "
Il nuovo commissario ,cercò di tranquillizzarlo ,disse che in poche ore sarebbe tornato libero ,bastava aspettare il suo avvocato.

Can annuì arreso,seduto lì in quella piccola stanza,l'agitazione e la confusione circolo' sotto la sua pelle .
Fece scivolare le braccia lungo il tavolo poggiandoci la testa sopra e continuò a pensare a ciò che disse il commissario,che cosa voleva dire che Norah era ritornata a casa con suo marito?
Una cosa sola ,che c'era lui dietro tutto quel trambusto ,e quindi c'era un legame anche con Dila .

La mia storia con te (vol 2) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora