Il Mondo Attraverso I Miei Occhi

Farò prima senza vestiti!

Non ci voleva uffa! Sono costretta a letto nonostante la magia curativa di Wendy. Voglio andare anch'io ad ammirare l'hanami con i miei compagni.*

-Lucy...non riesci a venire? Ci tenevo tanto!- mi chiese Happy.

-Non mi sento bene.. la magia di Wendy faranno effetto domani... Vi rovinerei solo la giornata... Non mi arreggo in piedi!- mi viene un capogiro e sarei caduta se Natsu non mi avesse presa al volo. Sento le sue forti braccia prendermi in braccio e poggiarmi sopra al letto.

-Non mi rovineresti la giornata.. vuoi che rimango qui con te?- mi chiese Natsu avvicinandosi al mio viso.

-Non scherzare! Con te qui non mi riposerei mai. Tu vai a divertirti e domani mi dovrete raccontare tutto!-  Natsu ed Happy sembrano più  tristi di me appena gli dico che sono impossibilitata ad andare.
Mi dispiace vederli così, ma cosa posso fare?

Non riesco a muovermi, è già passato un anno da quando sono entrata alla Gilda.
Ho conosciuto tante bellissime persone. Sono la famiglia che non ho mai avuto.
Ci sono sempre per me.. io sono abbastanza per loro?
Il master mi ha detto che ridiamo e piangiamo insieme. Forse non sono abbastanza solo per me stessa, nessuno mi ha mai fatto pesare il mio passato.

Ognuno ha il suo bel passato a cui rendere conto, ma ci sosteniamo tutti e ci vogliamo bene, compensiamo il dolore che proviamo dentro sicuramente.
Ma...come starà papà?
Sembravano che le cose si fossero un po' risolte. Ma io potrò mai perdonarlo?

Non riesco a dormire, mi viene solo da pensare. Chissà se Wendy e Charle si sentono parte di una famiglia. Erza ha superato il dolore per Jellal? Devo abbracciarla un po' di più. Gray è sempre così presente ed è un amico vero. Anche se alla Gilda ho paura di avvicinarmi per via di Juvia. Happy è alle prese con il suo primo amore. Quanto è tenero!

Natsu.. lui è un caso apparte lui c'è sempre stato. E ora sono sicura stia pensando a me senza divertirsi, quel testone! Ma gli voglio davvero tanto bene e non lo ringrazierò mai abbastanza per avermi portata qui.

Ho provato un po' a dormire  ma proprio non riesco.*
Sentii una strana sensazione di calore.. -Natsu!- mi sento bruciare delle volte a pensare a lui.

-Ehi Lucy sono qui!- ecco cos'era il calore che sentivo. -Cosa ci fai qui?- chiedo cercando di sedermi.

- Sono venuto a vedere come stavi.- l'ho detto io...che testone. -Non riesco a dormire, sento freddo dentro le ossa!- come se fosse un invito si tolse il gilet...STOP! -Na...Natsu che fai?- mi salirà la febbre ancora di più!- ignorandomi totalmente si sdraia nel letto affianco a me. -Se il problema è il freddo senza vestiti posso scaldarti meglio, sentirsi meglio la mia magia!- e senza aspettare un cenno di assenso mi prese e mi abbracciò. Sarà la febbre ma non sento imbarazzo. È come se nel suo abbraccio sentissi che quello è il mio  posto. Mi faccio cullare finché non mi addormentai in quel bellissimo calore.

Quando mi sveglia era notte fonda e non c'è nessuna traccia di Natsu, me lo sarò sognata?!

Grazie Natsu.

Sentii tanto baccano fuori la finestra così decisi di affacciarmi.

Ed eccolo lì. L'albero arcobaleno che mi passava davanti casa. Legato su una zattera di legno, bella robusta per poterlo reggere. I petali colorati e illuminati mi passavano davanti. Mandai un grazie silenzioso ai miei amici. Ho la sensazione che siano stati loro.

Una sensazione che non tardò ad a confermarsi. Il mattino seguente mi precipitai alla Gilda più carica che mai. Trovai il master a fare una ramanzina verso ignoti per aver sradicato l'albero. Corsi verso Natsu ed Happy, li abbracciai e ringraziai.*

-Natsu a metà festa sei sparito...dove sei andato?- sento Gray parlare con Natsu. -È vero...non l'hai detto neanche a me...- dice Happy. Non sentii la risposta di Natsu ma il sorriso che fece in mia  direzione mi ha fatto capire che Natsu ha deciso quella giornata di prendersi cura di me due volte.

Questa è la più bella famiglia che ci sia.

Lucy