Louis sente freddo. Incredibilmente freddo, come nelle secche mattine di gennaio, quando sgattaiolava via per camminare da solo, nel giardino, senza servitù al seguito, spaventata per la salute del signorino come se fosse fatto di carta. La verità è che a Louis quell'aria gelida corroborava, gli ampliava i polmoni come fiori appena sbocciati,dandogli minuti preziosi di rubata libertà. Adesso, non è così: il capitano lo fissa, in attesa di una reazione, quando è lo stesso Louis che si aspetta che l'altro rida, sorrida, forse, prima di dirgli che, a volte, le canzoni sui pirati sono anche troppo fantasiose, che sono in grado di raccontare belle storie, in grado di mettere in soggezione persino gli uomini di mare, o di scienza, come Louis. Invece, muovendosi nella sua incredulità, l'Avvelenato si allunga e accende la lampada con un fiammifero sfregato contro la scrivania, che poi spegne e getta in terra. Ritorna con uno scricchiolio a poggiarsi contro la sedia, attende le sue domande che, effettivamente, premono dietro i denti di Louis per essere tirate fuori.
Decide di andare con ordine: ''Ne siete sicuro?''
Un cenno, un sospiro. ''Sfortunatamente, sì. Sono pochi, gli uomini che hanno avuto il coraggio di dire di no a quella donna, ma chi l'ha fatto e ha provato a intrecciare nuove relazioni ha iniziato a... Sentirne gli effetti, ecco. O almeno, questo è quello che mi hanno sempre detto ogni volta che li trovavo, in qualche modo. Capirai che il primo anno li ho cercati ossessivamente, pur di avere tutte le risposte possibili. Non è stato difficile.''
''Sentirne gli effetti?'' ripete, e il capitano osserva la fiamma, intenta a ballare per via del vento leggero della finestra, che si porta dietro l'oceano e le prime stelle.
''A volte dicono che sia come un'influenza, almeno all'inizio. Tosse, stanchezza, dolori muscolari. Poi inizi a sputare sangue, a svenire, ad avere le convulsioni, come se ti avesse punto una medusa velenosa. E' il tuo corpo che rifiuta l'amore. La febbre, i mal di testa, i deliri. Poi, il cuore. Nessuno sa come la maledizione si consumi, tutti scappano quando i primi sintomi iniziano, quando capiscono cosa sta succedendo. Io ho deciso di non scappare, pur di non cercarlo. Mai. Niall si sta svenando per una crociata in cui non credo, dato che sta ancora cercando una cura che secondo me non esiste. Non ha il minimo indizio per aiutare me o chiunque altro nella mia condizione. Se voglio vivere, non devo amare. E' così che funziona.''
Altro silenzio. Il cuore di Louis ha una stretta: ''Da quanto va avanti così?''
''Tre anni, ormai. All'inizio, forse, mi sono dannato, ho cercato cure, ho cercato uomini nella mia condizione con cui confrontarmi, ma a un certo punto lo accetti. A Tortuga, le volte in cui ci fermiamo, si trova sempre qualcuno con cui passare la notte, per bisogno. Non dico che mi accontento, amare mi manca, anche se non credo di averlo mai fatto. Pensavo solo di averne il tempo, ma quando ti tolgono le cose inizi a capire come non siano scontate. Ora capisci, perché non ti volevo qui sopra?'' il capitano lo inchioda alla sedia con un'occhiata improvvisa, passa dalle assi di legno del pavimento a lui in meno di un secondo, ma la sua espressione non cambia di una virgola. ''Tu sei una concreta minaccia, per me.''
E' con quest'ultima frase che Louis perde il filo del discorso. Seppur sconcertato, fino a quel momento ha seguito attentamente, ma ora è come trovarsi di faccia a un vicolo cieco, vi è un collegamento che non comprende. Come è umanamente possibile che Louis possa essere considerato una minaccia da uno come il capitano, pirata da anni, algido e senza pietà, maledetto da una ninfa, spadaccino di prima categoria che probabil-
Louis sgrana gli occhi. No, non è possibile. Eppure, per quanto ogni molecola del suo cervello rifiuti strenuamente l'unica ipotesi che gli sembra una sensata conseguenza, il capitano continua a fissarlo come se fosse ovvio, come se Louis fosse quasi stupido, per non averlo capito prima. Come se non avesse appena ammesso di essere attratto da lui, come se fosse un dato inutile. Parla tranquillamente e in maniera così distaccata di una cosa così eclatante che quasi gli viene da urlare per quanto quella situazione sia assurda e paradossale. Insomma... Da Louis. Louis è una minaccia per il capitano perché lo... Attira? Ha quasi passato l'Inferno solo per questo?
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Once Upon a Poisoned Heart ||L.S.||
FanfictionUn vecchio uomo che racconta una storia che nessuno, nemmeno il mare, ha dimenticato. Louis, che incontra Niall fuori una locanda nei bassifondi di Londra, non ha nulla da perdere e nulla da guadagnare, vuole solo dimenticare da dove viene, far sì c...