Tratto dalla storia:
-Sono solo una fan, non sono abbastanza per te, non ti merito-
-e invece sono io a non meritarti-
PS: i personaggi sono del tutto inventati, tranne i Måneskin ovviamente
- ciao ragazzi - dissi entrando nella stanza con Damiano
- bella Marie - mi salutò Thomas
- bella Tho - ricambiai il saluto
- a cojonaa - mi abbracciò Vic
- a coccaaa - la abbracciai sorridente
- ciao francese - mi sorrise Ethan, sapeva quanto odiavo essere chiamata così
- ciao Pochaontas - sorrisi maliziosa, sapevo quanto odiava essere chiamato così
Ci guardammo con aria di sfida, poi Thom si rivolse a Damiano - se po' sapè che c'hai Damià? -
In effetti, era da quando si era alzato che era nervoso e agitato. E io sapevo il perché - è nervoso pe' stasera -
- perché? Che dovete fà stasera? - fece Vic curiosa
- mia madre ci ha invitati a cena perché i miei nonni lo vogliono conoscere - spiegai
Thomas e Vic iniziarono a prenderlo per il culo. Poi iniziarono a provare.
~
il pomeriggio tornammo a casa e ci mettemmo sul divano
- ma i tuoi nonni parlano italiano? - chiese Dam
- solo se c'è qualche italiano, ma quando parlano con me parlano in francese. Quindi tranquillo, mia nonna ti parlerà in italiano. Invece mio nonno si farà i fatti suoi e si presenterà soltanto - dissi dandogli un bacio sulla guancia
- spiegami un po' come sarà la situazione - aggiunse nervoso
- allora, la maggior parte delle domande le farà mia nonna, se non solo lei. È omofoba, razzista e ha lasciato la mentalità nel 1945, quindi non ti stupire se dice qualcosa di, appunto, omofobo, razzista o patriarcale - spiegai giocando coi ciuffi che gli uscivano dal codino
- ok - si alzò
- dove vai? - feci curiosa
- a prepararmi -
- ma mancano più di tre ore -
- prima volevo farmi una doccia...vuoi accompagnarmi? - propose con un ghigno sul volto
- umm vediamo...sì - mi alzai dal divano e lo seguii in bagno
Ci spogliammo ed entrammo nella doccia. Mi insaponò la schiena, dandomi un bacio di tanto in tanto. Mi prese per i fianchi, mi baciò intensamente e gli misi le mani in mezzo ai capelli bagnati. Quando ci staccammo presi lo shampoo e glielo porsi - me lo fai tu? -
Annuì e mi insaponò i capelli con movimenti dolci e delicati. Una volta finito, li sciaquai e fu il mio turno. Restammo in doccia per tre quarti d'ora a baciarci e prenderci un po' di tempo per noi, cosa che negli ultimi tre giorni non avevamo avuto il tempo di fare. Quando uscimmo ci asciugammo I capelli e il corpo e andai a scegliere cosa mettere. Scelsi questo e andai a vestirmi. (fate finta che il cerchietto non ci sia)
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