Diede le solite due regole al suo gruppo per poi avvicinarsi a Federico e posarsi sulla stessa colonna
Al:“allora come ti sembra la scuola superiore?”
F:“bho”
Al:“fatto amicizie?”
F:“si alcune, se si possono chiamare amicizie, con uno che ha il ciuffo bianco, e uno che ha i capelli castani, poi ci sono due che già conoscevo”
Conoscendo il modo in cui Federico socializza, ad Alessandro venne quasi un infarto a pensare che avesse fatto quattro amicizie in solo due giorni. Avendo avuto quella risposta affermativa perché non indagare un pò su come erano i suoi amici.
Al:“come sono? Simpatici? Così mi faccio anche io nuovi amici”
Disse con un sorriso a trentadue denti.
Alessandro, non era mai stato tanto un tipo da manicomio, soffriva solo di una leggera bipolarità, ma niente di tanto grave, i suoi genitori dalla paura lo portarono qui,ormai dentro questa gabbia di matti ci stava da 3 anni, ma è sempre rimasto l'allegro Alessandro, tenta di portare il buon umore a tutti ma sappiamo bene, che in questi istituti è abbastanza difficile fare battute o comportarsi di buon umore senza essere preso di mira, senza essere preso per il più debole, senza essere perché no, anche picchiato.
F:“mmh, strani, anzi normali, ma simpatici dopo tutto”
Non guardò neanche per un attimo quei meravigliosi occhi azzurri, era troppo impegnato a vedere il suo gruppo che cosa combinava
Al:“oggi c'è la riunione con altri capi vieni?”
F:“certo, devo parlare di qualche problemino”
Disse facendo cenno di capo ad uno schizofrenico del suo gruppo, che si divertiva a mettersi le gambe dietro la schiena.
F:“tu che sei qui da poco, sai che trattamento gli fanno se lo beccano fare così?”
Chiese al suo "allievo" girandosi verso di lui e finalmente guardandolo in faccia
Al:“no”
Deglutì fortemente,aveva paura di quello che gli potevano fare
F:“gli fanno un trattamento di acqua”
Spiegò, ma vedendo la faccia interrogativa del ragazzo affianco a lui continuò
F:“lo mettono per 15 minuti in una vasca di acqua bollente, poi chiudono il sopra così non può uscire, e poi raffreddano il corpo in una vasca a temperatura ghiacciata per 5 minuti, ovviamente sempre con il sopra chiuso”
Spiegò da vero maestro, Alessandro rimase perplesso, bisognava vedere a che temperatura
Al:“a quanto la temperatura?”
F:“vasca calda 35° vasca fredda - 5°”
Al:“ha”
Esclamò
F:“a che ora oggi?”
Chiese cambiando discorso
Al:“22:30”
Rispose secco...
La giornata passò abbastanza tranquilla, ma andiamo al culmine della storia, quindi propongo uno
Skip time:sono le 22:15 di sera, Federico ha già mangiato e le luci sono ormai spente da, precisamente, due ore e quindici minuti.
Si alzò dal letto, era buoi pesto,ma fortunatamente i suoi occhi non lo avevano mai tradito... Si trovava vicino alla finestrella dove usciva una luce lunare che illuminava quel che basta per vedere.
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"La mia unica cura" strecico❤️💜
Художественная прозаUn ragazzo di nome Federico all'età di soli 8 anni viene mandato in un manicomio, nel suo percorso incontrerà un ragazzo di nome Nicola... Ma non vi voglio dire troppo leggete la storia per sapere 😀 ⚠️ATTENZIONE⚠️ Questa storia è ambientata in un m...