Martha non sapeva il motivo per cui odiava il mese di febbraio. Più ci pensava, più motivi trovava.
Ma una cosa era sicura: da quando ha iniziato a lavorare come cameriere già dai primi giorni di febbraio si sentiva stanca.
Non era una novità per lei, quindi, di essere sdraiata sul letto di camera sua già dalle 10:00, dopo aver controllato che Ryan stesse già dormendo e la casa fosse a posto.
La bionda fece un respiro profondo, poi si coprì con le coperte e chiuse gli occhi quando sentì il suo telefono squillare.
Agrottó le sopracciglia quando notó il nome di Tom sullo screen. Si mise seduta e accettó la videochiamata.
<<Secondo te mi sta meglio il rosso o il blu?>> chiese Tom non appena comparse sullo schermo. Il moro aveva in mano due camicie: una blu notte, mentre l'altra era rosso fuoco.
<<Mi hai chiamato nel mezzo della notte per chiedermi quale colore ti sta meglio?>> chiese leggermente seccata la ragazza con le sopracciglie alzate. Non era arrabbiata veramente, ogni volta che lei e Tom si chiamavano, la ragazza non lo notava, ma aveva sempre un grande sorriso sul volto.
<<Nel mezzo della notte?>>. Tom ridacchió. <<Sono solo le dieci, la notte è ancora giovane>>.
<<Parla per te, diva del cinema>> obiettó la bionda.
Tom alzó un sopracciglio, notando il comportamento strano della ragazza, dopo aver appoggiato le camicie sul comodino del suo soggiorno. <<Tutto bene? Ti comporti in modo strano>>.
Martha chiuse gli occhi e li strizzó, notando di aver risposto in modo fin troppo seccato. <<Scusami, in questo periodo sono molto stanca>> spiegò sincera.
<<Lavoro o università?>>.
La bionda riflettè un secondo prima di rispondere. <<Lavoro. Questa settimana ho lavorato tutto il giorno ogni giorno, e farò la stessa cosa fino a sabato>>.
<<Veramente?>> chiese sorpreso Tom, sapeva che la ragazza aveva quasi sempre il weekend libero, se dovesse lavorare era solo per metà giornata.
Martha annuì. <<Una collega si è fatta male, così dobbiamo ricoprire i suoi turni per circa tre settimana>>.
<<Così si è fatta?>>.
<<Si è distorta la caviglia mentre giocava a calcio>> spiegò velocemente.
<<Mi spiace>>. Tom annuì. <<I turni di settimana prossima saranno pesanti?>>.
Martha annuì. <<5 giorni su 7 farò orario pieno. Il problema principale sarà San Valentino>> riflettè a voce alta. <<Oh no, ci sarà il caffè pieno, e il capo sarà ancora più irrequieto del solito>> mormoro. La ragazza sentì l'agitazione aumenta, così si portò velocemente le mani sul viso, fece dei respiri profondi cercando di calmarsi.
STAI LEGGENDO
Destiny - Tom Holland
Fanfiction"È stato il destino a farci incontrare, a farci capire chi siamo e ad incasinarci l'esistenza." Martha Wells e Tom Holland. Questi due ragazzi da bambini erano amici: giocavano, parlavano tra di loro, si divertivano. Però, verso le medie le loro str...