Capitolo 14

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Martha alzò gli occhi al cielo per l'ennesimo volta quella sera

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Martha alzò gli occhi al cielo per l'ennesimo volta quella sera. <<Sai, non pensavo l'avrei mai detto, ma per la prima volta qualcosa che riguarda le discipline scientifiche mi sta annoiando>> commentò sarcastica a suo padre, il quale le stava spiegando le sue idee scientifiche.

Non era che Martha non voleva ascoltare cosa suo padre avesse da dire, ma sapeva a memoria tutto ciò che Harrison pensava del suo lavoro.

Il moro la osservò impassibile. <<Non mi ricordavo di aver cresciuto una figlia viziata e ingrata>>.

<<Non lo hai fatto, hai cresciuto una figlia gentile che è capace di zittire le persone, capacità ereditata dal suo fantastico padre>> rispose con un sorrisseto contento, sapendo che così la conversazione non sarebbe tramutata in un litigio.

Harrison, infatti, sorrise divertito. Si avvicinò alla figlia seduta al divano di casa sua e le baciò la fronte.

<<Ti voglio bene, papà>> mormorò Martha come una bambina piccola.

Harrison ridacchiò. <<Anche io, amore>>. Si sedette accanto alla bionda, la quale appoggiò la testa sulla spalla sinistra del padre.

<<Voglio trovare un lavoro che mi piace>> si lamentò lei, a bassa voce, non volendo che Ryan la sentisse, nonostante sapesse bene che stesse ormai dormendo da un po'.

<<Ti mancano pochi esami, e poi la laurea. Dopo di quella, puoi licenziarti e trovare un lavoro che ti soddisfa>> le ricordò Harrison.

Martha annuí stanca. <<Spero di riuscire a fare in fretta>>.

<<Ogni cosa ha il suo tempo, non sforzarti troppo. Fai quello che riesci>>.

<<Va bene>> sussurrò Martha.

<<Faticoso essere un genitore, non è vero>> scherzò il moro, con l'intento di sollevare il morale della figlia. Sentendo la risata di lei, quasi non si sciolse per il momento dolce.

I due rimasero lì, ad abbracciarsi come non facevano da tempo. Martha aveva bisogno di stare un po' da sola con suo padre, sapeva che lui sarebbe una delle poche persone in grado di sollevare il morale con la sola sua presenza. E anche se Harrison spesso non era il migliore per consolare le persone, riusciva sempre a fare sentire meglio tutti i membri della sua famiglia.

Al contrario di suo marito, Carlotta era un fenomeno con le parole. Per questo motivo era un avvocato, proprio per il suo dono di retorica, in qualsiasi situazione, dalla peggiore alla migliore, riusciva sempre a dire le parole giuste al momento corretto.

Martha agrottò le sopracciglia, rendendosi conto dell'ora. Sua madre sarebbe dovuta essere a casa sua già da un'oretta, ormai. <<La mamma dov'é? Avrebbe dovuto finire di lavorare già da un po'>>.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 28, 2023 ⏰

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