Capitolo 3

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La mattina dopo la festa Louis si svegliò con la sensazione di un coltello piantato in mezzo alla fronte. Ricordi della notte prima gli tornarono in mente a pezzi e bocconi; Niall che versa a tutti degli shot, Zayn e Liam che saltavano da una parte all'altra insieme a lui, Harry che lo trova in bagno e lo riporta a casa.

Harry che lo trova in bagno e lo riporta a casa.

Louis grugnì e si rotolò sul letto, sperando disperatamente di riprendere sonno. La sua testa martellava, però, e gli servivano degli analsegici. Con riluttanza incespicò fuori dal letto e scese in cucina. Prese due moment prima di tornare nella sua stanza.

Jay era già al lavoro e non aveva idea se Lottie fosse a casa o se avesse dormito a casa di un'amica. Chiuse la porta della camera dietro di sé e si rituffò a letto. Puzzava di sudore stantio e alcol, ma non era ancora in grado di tenere gli occhi aperti abbastanza a lungo da farsi una doccia.

A svegliarlo per la seconda volta fu la voce di Lottie vicino al suo orecchio.

"Hmm?"

"Sei andato alla festa di Niall Horan ieri sera?"

"Mhm."

Lei sussultò.

"Louis? Ad una festa? Ma chi sei tu? Non fai serata da, tipo, il primo anno!"

"Vaffanculo, Lottie. Ho una vita, in caso tu non lo sappia," si lamentò, girandosi per guardarla in faccia. Lei stava ghignando nella sua direzione.

"Oh, certo che ce l'hai. Perché Liam e Zayn non sono rimasti qui stanotte? Non sei andato con loro?"

"Io vado ad un sacco di feste! E sì. Non me ne sono andato con loro, però." Quando lo disse e vide l'espressione di Lottie distorcersi, capì che suonava davvero, davvero male. "Non è quello che intendevo."

"Ma davvero? E cosa volevi dire?"

"Qualcun altro mi ha portato a casa perché ero completamente andato."

"Chi?"

"Perché tutte queste domande?"

"Rispondimi."

"Harry Styles," disse precipitosamente, a malapena in modo comprensibile.

Lei sussultò di nuovo, molto più forte questa volta.

"Harry fottuto Styles?! Harry Styles? Quell' Harry Styles?"

"Okay, non c'è bisogno di farne un affare di stato."

"Oh, lo faremo invece. Pensavo che fosse etero?"

Louis la guardò, sedendosi.

"Lo è. Lottie, mi ha letteralmente solo portato a casa, ecco tutto. Lo giuro."

Lei lo studiò per un momento prima di lasciare perdere.

"Se lo dici tu." Si girò e avanzò verso la porta. "Scommetto che hai sbavato su di lui per tutto il tempo, però."

Prima che Louis potesse spalancare la bocca drammaticamente, lei uscì del tutto, sghignazzando. Louis borbottò mentre raggiungeva il telefono sul comodino. Aveva quattro chiamate perse da Liam e un messaggio che diceva 'Avrò bisogno di una spiegazione davvero davvero davvero buona sul perché Styles ti ha portato a casa.'

Fece partire una videochiamata con Liam, che rispose al primo squillo.

"Parla," è tutto quello che Liam disse quando rispose.

"Mi ha trovato ubriaco nel bagno e mi ha aiutato ad arrivare a casa. Non è niente di che."

"Non è niente di che?! Tu odi quel ragazzo!"

The Admiration Project (Italian Tranlsation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora