Paure

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"Che non..non possiamo stare insieme non vuol dire che non saremo amici,Hanna"
"Va bene"gli dissi schietta presi i libri e me ne andai.Aveva ragione,dovevo stare lontano da lui ma questo non significava che non potevamo essere amici.
La lezione iniziò e le quattro ore passarono velocemente quel giorno,avevo tanti compiti da fare il pomeriggio siccome i professori avevano spiegato.Il tempo libero lo passavo a leggere libri,ascoltare musica e alcune volte cantare.Cantare liberava gran parte dei problemi che avevo dentro,quando cantavo mi sentivo libera.Alcune volte giocavo con Loki,che faceva distrarmi anche quando studiavo.L'ultimo algoritmo era vicino ed erano le 19:00.La nonna mi chiamò per cenare circa 10 minuti prima che la cena era pronta,cosi con la scusa di andare in bagno,andai di nuovo nella botola,volevo scoprire,volevo capire che cazzo signigificava tutto quello.Spostai il libro e mi ritrovai nella botola chissà se la nonna era a conoscenza di ciò.Appena arrivai sotto di me c'era uno specchio che rifeltteva un mondo,più che bello quel posto era buio,il libro si apri e sopra c'era scritto:"Hanna,questa é la prova che dovrai superare,la vita é una continua prova e se vorrai far parte di questo mondo allora dovrai superarla,li in quel posto buio sono racchiuse tutte le tue paure,dalla prima all'ultima,cerca di restare calma,non agire d'impulso,usa l'ingegno per uscire da questo posto e sarai dentro"
Detto questo sprofondai in un campo di fiori,avevo paura,ma in quel momento non mi potevo mostrare debole,infondo c'era un ponte molto sottile.Okay dovevo raggiungerlo,iniziai a correre,sentivo il vento in ogni parte del mio corpo,i miei lunghi capelli sfioravano la mia faccia,correvo a passi veloci,ma qualcosa mi fermò iniziarono ad uscire da quel campo ragni di ogni dimenzione,eccola la mia paura.
"Non é reale"continuai a ripetermi.
Correvo più veloce che mai,e l'ansia che quei ragni mi rangiungessero faceva vibrare il mio corpo,correvo più veloce che mai,ma il ponte si allontanava sempre di più.e se non cel'avessi fatta?Dovevo credere in me stessa.Presi la rincorsa e saltai dal precipizio,con la speranza di raggungere il ponte,sentivo le mie gambe all'aria e sotto a quel ponte non c'era nulla.Stavo per precipitare,ma presi la fune che reggeva il ponte quasi rotto,salivo velocemente e finamente raggiunsi il punto di arrivo.In un secondo mi ritrovai nella botola,che avevo il respiro affannato.
Il libro si riaprì e prima che parlasse dissi:"fanculo,non ci torno più qui se sono costretta a scappare dalle mie paure"
Il libro si riempì di scritte:"Hanna questo é solo l'inizio,tu non sei quella che pensi,tu sei molto di più"
Chiusi il libro pensando a tutte ste cazzate,non era possibile..cosa stava succedendo?questa non era la mia vita.Mi persi per un secondo nei miei pensieri e sentii un rumore venire da dietro il famoso proiettore..girai la faccia di scatto..eccolo lo sapevo era Jake.
"Cosa vuoi..?"dissi con tono duro.
"Niente"disse lui.
"Infatti me ne stavo per andare"dissi io,quasi delusa.Cos'era,cos'era quel battito veloce di cuore?Quel brivido che percorreva la mia schiena?Le gambe mi tremavano e quasi non riuscivo a parlare quando mi guardò.Era inutile,lui non voleva,lui non mi amava..dovevo rispettarlo..infondo era un fottuto mostro,un fottuto demone..non potevo piacere io che ero una stupidissima umana,uguale a tutti,in questo mondo.Presi il telefono appoggiato sulla scrivania e me ne andai.Jake però mi tirò per il braccio e in un attimo mi trovai vicino al suo petto a pochi distanti dalla sua faccia,era droga per me,non potevo farne almeno,ma non dovevo baciarlo,non ora.Sentivo il suo respiro affannato e il mio braccio sotto la sua presa iniziò a tremare..
"Perché tremi,hai paura?"
Ma quale cazzo di paura,non capisci che sono fottutamente innamorate di te?Avrei voluto dirgli.
"No"gli dissi schietta.
"Non posso stare lontano da te,Hanna"
"Questa già l'hai detta"risi e contagiai anche lui.Aveva un sorriso perfetto e solo ora tra la luce e il buio avevo notato una piccola fossetta che si elevava sulla sua guancia.
"Io non sono come te..non ho niente di speciale"dissi.
"Per me si"disse Jake

Al di là di tutto questo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora