POV'S CHIARA
A furia di lezioni, prove, e varie questioni siamo arrivati a sabato, che ad Amici è un altro giorno di duro lavoro. La puntata è sempre più vicina e questa mattina mi sono svegliata molto presto per venire qui prima di tutti per provare la coreografia sui tacchi. Dopo la crisi dei giorni scorsi Raimondo ha deciso di lasciarmi il passo a due con Mattia, e in più ho un assolo sui tacchi, e mentre il passo a due si sta perfezionando qua possiamo dire che sono ancora in alto mare. Voglio arrivare pronta alla puntata soprattutto perchè non voglio deludere il mio insegnante e le persone che stanno credendo così tanto in me, in settimana ho parlato anche con Maria della questione legata a tutte le mie insicurezze e diciamo che ora sono leggermente più tranquilla, anche se sono ancora lì.
Sono qui che provo tranquillamente le mie coreografie quando ad un certo punto scivolo e cado a terra come un sacco di patate sentendo un grande male alla caviglia e nonostante tutti i miei tentativi di alzarmi non ci riesco. Strisciando per terra riesco ad arrivare al telefono della sala e chiamo il primo numero nel registro, sperando non sia quello della casetta ma dela produzione o di uno dei professionisti. Fortunamente è quello della produzione e hanno detto che faranno arrivare qui un medico. Spero solo che non sia una cosa seria
POV'S MATTIA
Oggi Umberto ha pensato di farmi provare direttamente in studio perchè ha notato che a volte faccio un pochino fatica a gestire lo spazio attorno a me. Le prove stanno venendo bene e sono molto soddisfatto del mio lavoro
u: ottimo lavoro Mattia, ascolta tu riprendi fiato e fai una piccola pausa di 10 minuti. Rimani qui però che io torno subito, faccio una telefonata e arrivo
m: sisi perfetto
Mentre sono qui che aspetto Umberto ho una brutta sensazione. E' da stamattina che ce l'ho. Non so come spiegarlo, è come se oggi dovesse succedere qualcosa però non ne ho parlato con nessuno perchè devo imparare a gestire le mie ansie e le mie paranoie. Non ho nemmeno ancora visto Chiara, stamattina mi ha lasciato un biglietto dove diceva che voleva provare da sola i suoi pezzi e quindi le ho lasciato i suoi spazi. Probabilmente devo fare come diceva mia nonna cioè preoccuparmi delle cose quando si presentano e basta
POV'S CHRISTIAN
Che giornata, mamma mia. Sono le 18 e finalmente posso tornare in casetta, sono molto contento del lavoro di oggi ma anche molto stanco
ch: ciao a tutti
a: ohii
ch: a chi tocca cucinare oggi ?
t: a me e a Nicol, infatti stiamo preparando una cenetta coi fiocchi
ch: adesso sono curioso
a: hanno detto che sono i segreti degli chef
n: esatto, fila via
ch: come è andata la giornata Albe ?
a: tutto bene dai, la tua ?
ch: tutto a posto, con Sere tutto bene poi ?
a: sisi per fortuna abbiamo risolto
ch: bene dai mi fa piacere
mdf: ragazzi mi sentite ?
tt: si Mary ti sentiamo
mdf: allora ragazzi sedetevi un attimo lì dove siete che devo dirvi una cosa
s: Maria ma è successo qualcosa di grave ?
mdf: ve lo dico perchè non voglio che poi vi spaventiate o che pensiate che sia una cosa grave. Ci siete tutti in casetta ?
ch: no mancano Chiara e Mattia
n: eh chissà perchè mancano proprio loro due
d: dai Nic sembra seria
n: scusate
mdf: allora Mattia sta finendo adesso di provare. Chiara non c'è perchè si è fatta male a una caviglia e quindi l'abbiamo portata a fare degli accertamenti. Sta bene e dovrebbe risolversi tutto con qualche giorno di riposo per cui il suo percorso da questo punto di vista non è a rischio. Tra poco arriverà, magari datele una mano e statele vicini in questi giorni che per lei saranno un pochino tosti. Quando arriva Mattia avvisatelo
tt: va bene Maria grazie mille buona serata
mdf: ciao ragazzi
simo: chi lo dice a Mattia ?
ch: perchè guardate tutti me ?
d: Chri sei il suo migliore amico, di sicuro preferisce se glielo dici tu
ch: va bene glielo dico io
a: eccolo che arriva Chiara
Dopo averla salutata, siamo riusciti a convincerla ad andare in camera sua a riposare
d: ecco ragazzi sta arrivando Mattia
POV'S MATTIA
Nessuno mi ha investito, nessuna tegola mi è caduta in testa, e in casetta mi sembrano tutti più o meno sereni, quindi le mie erano solo paranoie
m: buonaseeeraaaa
ch: ehi
m: tutto bene ?
ch: senti Matti andiamo un secondo in camera che ti devo dire una cosa
m: tutto bene ?
ch: chiudi la porta
m: Chri che succede ?
ch: prima Maria ci ha chiamati per dirci che Chiara si è fatta male
m: cosa ? ma come è successo ?
ch: a quanto ho capito è scivolata mentre provava e ha preso una storta però non è niente di serio e dovrebbe rimettersi con qualche giorno di riposo assoluto
m: oddio, ecco perchè avevo una strana sensazione oggi
ch: mi dispiace avertelo detto così
m: no Chri figurati anzi ho preferito che sia stato a dirmelo, lei ora è qua ?
ch: è in camera sua
m: vado
POV'S CHIARA
Sono qui in camera con Sere e Carola e ora sono molto più tranquilla
m: ehi, come stai ?
c: non si usa più bussare ?
m: dai non scherzare Chiara, come stai?
c: ora bene, il medico mi ha tranquillizzata
m: mi dispiace non esserci stato
c: tranquillo, ho preferito prima sottopormi a tutti gli esami e poi farvelo sapere
m: devi davvero stare a riposo sti giorni eh
c: sisi, promesso
m: vuoi qualcosa ?
c: no tranquillo
m: hai mangiato ?
c: si. Tu invece immagino di no quindi ora vai di là
m: al massimo posso prendere il piatto e venire a mangiare qui con te
c: vorrà dire che ti sopporterò
m: preparati, perchè stanotte qui ci dormo pure
c: sicuro ?
m: certo, perchè non dovrei ?
c: mi fa piacere, è solo che mi sembra ancora strano aver trovato qualcuno capace di fare queste cose anche per me
