CAP 26
Sabato
POV'S CHIARA
mdf: ragazzi andate sulle gradinate per favore
alex: tutti ?
mdf: tutti
mdf: c'è una busta rossa fuori
a: canto o ballo ?
mdf: ballo
m: chi la manda ?
mdf: Celentano
ch: sono io ?
mdf: no Christian non sei tu
c: allora io
mdf: esatto Chiara vai tu
mdf: leggi tu o leggo io ?
c: vai pure
mdf: "Ho già detto cosa penso di Chiara. Ha un buon movimento, una bella dinamica e dei bei cambi ma credo che tutto questo non basti a rendere un ballerino versatile e completo. Ha fatto varie cose, ma nessuna di queste è stata fatta al meglio. Ai casting ho notato una ballerina, si chiama Jennifer e penso che abbia tutte le carte in regole per poter prendere il posto di Chiara. Ripeto, Chiara non è male ma la danza è una disciplina in cui bisogna essere eccellenti. Buona fortuna"
c: posso vedere la sfidante ?
mdf: certo
......
mdf: cosa pensi ?
c: per carità, lei è bravissima e tutto però penso di potermela giocare quindi diciamo che per il momento non sono troppo spaventata
mdf: Mattia tu cosa dici ?
m: io credo che questa Jennifer sia molto brava però non da battere Chiara, ma lo penso a prescindere dal rapporto tra me e lei
mdf: Chiara vuoi aggiungere altro ?
c: no, non penso che serva. So di non piacerle e in maniera molto coerente cerca di dare il mio banco a qualcun altro, ci sta
mdf: va bene ragazzi vi lascio, buona giornata
tt: ciao Mary
Sono un po' triste ovviamente per la sfida, soprattutto perchè penso di aver fatto molti miglioramenti da quando sono qui e la cosa che mi ferisce è che la maestra Celentano non se ne sia accorta, oppure preferisce ignorarli o non pensa che siano così importanti. Però non posso stare tutto il tempo a preoccuparmi di quello che pensa lei. Ovviamente il suo giudizio conta perchè rischio di andare a casa per colpa sua però alla fine funziona così e quando ho deciso di fare i casting avevo già immaginato che non sarei mai stata il suo prototipo di ballerina, anche se si fissa su alcune cose che in realtà con tanto studio ed esercizio si possono migliorare come ad esempio l'apertura o l'elasticità. Ormai è successo e non ha senso che ci stia troppo a pensare, devo assolutamente vincere questa sfida anche per dimostrarle che io quel banco me lo merito davvero e nessuno me l'ha regalato
